Al Trofeo Scarfiotti inizia il girone di ritorno del CIVM
Settimo round su 12 del Campionato Italiano Velocità Montagna alla marchigiana Sarnano - Sassotetto. Si infittiscono le sfide di vertice con posizioni ravvicinate. Magliona, Cubeda e Merli in vetta al tricolore. Competizione in salita unica sugli 8,877 Km. Sarnano si rilancia ancora
Con il 28° Trofeo Lodovio Scarfiotti il Campionato Italiano Velocità Montagna inizia il “girone di ritorno” al suo settimo appuntamento che dal 3 al 5 agosto vedrà i protagonisti del Tricolore nelle Marche in provincia di Macerata con le sfide che assegneranno i preziosi punti lungo gli affascinanti 8,877 Km che uniscono Sarnano con la vetta del Sassotetto. Un tracciato amato dai migliori piloti, completo di tutte le caratteristiche più spettacolari. Tutta da vivere la sfida per il successo in gara e per i punti di Campionato tra i maggiori contendenti, il leader tricolore della CST Sport Omar Magliona su Norma, il diretto inseguitore catanese Domenico Cubeda ed il portacolori Vimotorsport leader europeo Christian Merli su Osella. Iscritto anche il pluri Campione di Best Lap Simone Faggioli su Norma, 4 volte vincitore della corsa e recordman nel 2017 con il tempo di 3’42”97, anche se il team è al lavoro contro il tempo per completare la biposto in tempo. La gara organizzata dal Gruppo Sportivo dell’Automobile Club Macerata, oltre alla validità completa per il Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e sud, sarà anche prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Il fine settimana tra i Monti Sibillini si aprirà venerdì 3 agosto con le verifiche sportive e tecniche nel centro di Sarnano dalle 15 alle 20. Sabato 4 agosto, ore 9,00 prove ufficiali in due turni. Domenica 5 agosto, ore 12,00 gara, ore 15,30 circa le premiazioni. Il paddock come di consueto è allestito nel centro della caratteristica cittadina e si sviluppa fino alla periferia, la stessa che accompagna fino alla zona della partenza, un modo per vivere la competizione in ogni suo momento. Sarnano con la sua Amministrazione e l’intero territorio, anche nell’edizione 2018 desiderano dare una prova di carattere per il proprio rilancio, dopo la dura prova del sisma. Varie le iniziative della Pro Loco e di altre realtà private che curano numerose iniziative culturali e di intrattenimento per la rivalutazione del comprensorio, ma anche l’accoglienza, la sistemazione e l’ospitalità di team e piloti che arriveranno in occasione della gara tricolore.
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Una sfida tricolore di vertice molto accesa con i citati Magliona in testa, Cubeda e Merli appaiati all’inseguimento e divisi da 6,5 punti. Si lavora contro il tempo al Team Faggioli per completare l’installazione di tutti i particolari che il pluri campione italiano ed europeo dovrebbe testare in gara, reduce dall’impresa americana della Pikes Peak. Magliona dispone della Norma M20 FC Zytek, biposto di gruppo E2SC dotata di gomme Pirelli, Cubeda e Merli delle Osella FA 30 Zytek, prototipo monoposto gruppo E2SS equipaggiate con gomme Avon. Ma sempre molto vicino si è mantenuto il giovane trapanese Francesco Conticelli che rilancia la sfida con l’Osella PA 2000 con cui comanda nella classe in cui adesso ha rimontato il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande anche lui su Osella PA 2000. Su Osella FA 30 Zytek anche il giovane umbro della Speed Motor Michele Fattorini in forte credito con la sorte dopo gli inconvenienti che lo hanno fermato due volte in due settimane. Torna al via anche il salernitano, neo acquisto Speed Motor, Angelo Marino che ha confermato il pieno feeling sulla Lola B99/50 F.3000 del Team Dalmazia con cui ha vinto a Rieti ed è stato ottimo protagonista ad Ascoli e Morano. Torna in gara il veneto Federico Liber sulla Gloria C8P EVO con motore Suzuki con cui è in testa al neo gruppo con titolazione tricolore Sportscar Motori Moto, dove all’inseguimento sono lanciati il potentino Achille Lombardi, reduce da una sequenza di vittorie in classe 1000 con la piccola e scattante Osella PA 21 Jrb BMW del Team Puglia, oltre al pugliese della Driving Experience Ivan Pezzolla che ha sacrificato molte ambizioni a favore dello sviluppo della Osella PA 21 con motore BMW in versione Superbike.
Tra le monoposto di classe 2000 il reatino Graziano Buttoletti cercherà punti di classe sui Monti Sibillini al volante della Dallara F.3, mentre dopo l’esordio stagionale con successo a Morano, il giovane ragusano della Catania Corse Samuele Cassibba torna in campo sulla Tatuus F. Master. In classe 1000 il portacolori LTS Racing Team Mirko Venturato cercherà l’allungo in testa sulla Gloria C8 Light, mentre a caccia di rimonta l’ascolano Andrea Vellei anche lui su Gloria con motore Suzuki.
Certamente in cerca d’allungo in gruppo CN sarà il salernitano Cosimo Rea sulla Ligier JS 51 Honda che conosce sempre meglio e con cui è reduce dalla vittoria a Morano. Tra le biposto con motore derivato dalla serie su Osella anche l’esperto siciliano Francesco Caruso, che ha ripreso l’attività ad Ascoli, poi il calabrese Rosario Iaquinta che per l’occasione ha lasciato la Porsche con cui è leader in GT Cup e salirà sull’Osella PA 21 EVO e il trentino Adolfo Bottura, ancora una volta in gara con la Ligier in attesa di una nuova Osella sovralimentata.
Per le estreme vetture silhouette del gruppo E2SH, il bolognese Manuel Dondi ha preso il largo con la Fiat X1/9 con cui ha dominato nelle cinque gare in cui è stato presente, insegue un pò a distanza il tenace lucano Carminie Tancredi sulla BMW M3 Cosworth, ma sarà ulteriore gara di casa per il sempre più incisivo Alessandro Gabrielli, il portacolori del Gruppo Sportivo AC Ascoli che continua a trovare conferme dallo sviluppo della Alfa 4C Picchio con cui ha vinto a Fasano. Sarà un confronto diretto con l’altra silhouette di derivazione Alfa 4C la MG 001 Furore del teramano Marco Gramenzi, l’alfiere AB Motorsport che proprio lo scorso anno a Sarnano portò al debutto l’evoluta auto con motore Zytek in piena fase di complesso sviluppo. Gara di casa per Abramo Antonicelli, il pilota dell’Auto Club Nazionale Forze di Polizia sulla sempre ammirata BMW M3.
Duello ravvicinato in gruppo GT annunciato, con il leader foggiano Lucio Peruggini che sulla bella Ferrari 458 GT3 dovrà fronteggiare gli attacchi sempre più insidiosi del romano di Vimotorsport Marco Iacoangeli su BMW Z4, reduce dal fresco successo pieno a Morano. Torna, dopo la programmata assenza in Calabria, il veneto Luca Gaetani sulla Ferrari 458 GT3 completamente rivisitata dopo qualche noia accusata ad Ascoli a cui è seguita l’ottima 2^ prestazione a Trento. sarà un tracciato congeniale alla Aston Martin Vantage che il partenopeo Piero Nappi sta definitivamente adeguando alle salite. Per la GT Cup potrebbe essere occasione di rimonta per il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi sulla Ferrari 458, mentre Tommaso Colella sarà sulla versione 430 della super car del Cavallino.
In gruppo E1 se il leader pesarese Marco Sbrollini sulla Lancia Delta EVO sarà i cerca di allungo dopo la bella doppietta a Morano, in modalità attacco al vertice si presenterà il napoletano Luigi Sambuco in piena intesa con l’Alfa 155 di classe 2000, categoria nella quale l’alfiere Scuderia Vesuvio è in testa, ma dove sarà attaccato dall’umbro della Orvieto Corse Daniele Pelorosso con la sviluppata ed aggiornata Renault Clio Cup ed anche dal pesarese del Team Racing Gubbio Ferdinando Cimarelli, che ha completamente ripristinato la sua Alfa 156 dopo il contatto avuto in prova a Morano. Nelle classi superiori anche l’ascolano Amedeo Pancotti in pieno feeling con la BMW M5 ed il teramano Roberto Di Giuseppe sulla Alfa Romeo 155 GTA. Tra le sovralimentate della classe 1600 parte al comando il giovane alfiere Fasano Corse Andrea Palazzo che la volante della Peugeot 308 Racing Cup curata da AC Racing ha collezionato 7 successi, insegue l’esperto corregionale dell’Apulia Corse Vitantonio Micoli sulla sempre efficace Renault 5 GT, mentre l’altro pugliese di Gretaracing Vito Tagliente è 3° e reduce dal successo di categoria a Morano con la Peugeot 308 Racing Cup di preparazione DP Racing. Appena sotto le posizioni da podio non molla l’appassionata umbra Deborah Broccolini sempre molto concreta e costante sulla MINI John Cooper Works. Si riaccende la classe 1600 aspirata dove il pesarese della Scuderia Catria Maurizio Contardi su Honda Civic è in testa, ma torna il calabrese della Cubeda Corse Giuseppe Aragona sulla Peugeot 106, con cui è andato a segno pieno in entrambe le apparizioni in CIVM fatte finora ed il costante appassionato bresciano “Zio Ferster” su Honda Civic che attualmente lambisce il podio di classe.
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Forte di quattro successi in altrettante gare disputate torna a difendere la leadership di gruppo A l’altoatesino della Scuderia Mendola Rudi Bicciato sulla inseparabile Mitsubishi Lancer. Sebbene nella classe regina ci sarà l’umbro Leonardo Spaccino sulla Subaru Impreza, l’assalto al podio verrà dalla combattuta classe 1600 dove comanda il pugliese Rino Tinella con la Peugeot 106, ma il veneto della Mach 3 Sport Michele Mancin su Citroen Saxo ha rimontato con il successo pieno in gara 2 a Morano, non appena risolti i problemi che lo hanno per troppe volte limitato. Nella stessa classe attenzione ad Alfredo Martinelli su Peugeot ed Alfredo Sacarfoni su Citroen. In netta rimonta il sempre più presente catanese del Team Project Angelo Guzzetta sulla incisiva Peugeot 106. Per la classe 2000 cerca punti decisivi il triestino Paolo Parlato al volante della Honda Civic.
Diventa molto appassionante il gruppo N dove la lady trentina Gabriella Pedroni della Pave Motorsport è impegnata a difendere la vetta al volante della Mitsubishi, all’inseguimento della leader anche della Coppa Dame si è lanciato il campano di Trento Antonino Migliuolo sulla Mitsubishi Lancer con cui ha centrato la doppietta a Morano malgrado una vettura non in perfetto stato. In continua rimonta dalla classe 1600 sempre più in evidenza il lucano Rocco Errichetti sulla Citroen Saxo, ma occhio all’abruzzese Vincenzo Ottaviani che su auto uguale a Sarnano saprà essere molto insidioso. A fare da ago della bilancia anche il pesarese Gabriele Giardini sulla Citroen Saxo mentre l’abruzzese Roberto Spacco proverà la Peugeot 106 ripristinata dopo l’uscita ad Ascoli.
Tra le 21 vetture iscritte in gruppo RS+ spicca il nome del poliziotto salernitano Giovanni Loffredo, l’alfiere Tramonti Corse che sulla MINI John Cooper Works è saldamente in testa dopo un en plein di vittorie, ma presenze minacciose sono gli altri maggiori protagonisti del gruppo come il catanese già tricolore gruppo A Salvatore D’Amico e l’esperto abruzzese Serafino Ghizzoni che torna della partita, entrambi su MINI, mentre prosegue l’apprendistato in RS+ anche il ligure Roberto Malvasio, anche lui su MINI. Tra le aspirate per la classe 1600 tocca all’ascolano Cristiano Romoli difendere la vetta sulla Peugeot 106, torna il catanzarese vincitore a Morano Gianluca Rodino su Peugeot 106, mentre punterà a raggiungere il vertice il pugliese Marco Magdalone su Honda Civic.
Con 37 iscritti il gruppo RS è il più numeroso. Il pluri campione reatino Antonio Scappa è largamente in testa alla sovralimentata RSTB, grazie ad una mattanza di successi con la MINI John Cooper Works, ad impensierirlo sul Sassotetto ci saranno tra gli altri, il pescarese Roberto Chiavaroli ora su Opel Corsa OPC e l’esperto Valerio Lappani su MINI. In RS, con motore aspirato, ha altrettanto preso il largo il catanzarese Claudio Gullo, forte del perfetto feeling con la Honda Civic Type-R, con cui è pronto ad un altro acuto. In classe 1.6 il pugliese Teo Furleo sulla Peugeot 106, tornato in forma dopo i malori calabresi, dovrà cercare l’allungo facendo attenzione tra gli altri a Luca Di Giuseppe sulla Peugeot, Daniele Filippetti e Simone Di Stilio su Citroen Saxo. Anche tra le cilindrate fino a 1.4 l’alfiere Solferino Rally, Alessandro Bondanza su Peugeot 106, cercherà altri punti per rafforzare il comando, ma pronti ad insidiare la vetta saranno anche Angelo Martucci su Peugeot 106, l’appassionato calabrese della Cosenza Corse Arduino Eusebio con la Volkswagen Polo che cura in proprio e Nicola Merli su Peugeot 106.
Sarà prova importante anche per le scattanti ed energiche “Bicilindriche” con una sfida tutta calabrese e tra Fiat 500, tra il leader Mirko Paletta, portacolori Autosport Sila reduce dal successo a Morano, che dovrà respingere gli assalti del portacolori Piloti per Passione Domenico Morabito, attualmente 2°, poi del catanzarese Campione in carica Angelo Mercuri, l’alfiere New Generation reduce dall’uscita a Morano e con la rimonta alla sua portata.
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