Racing Test Formula Promotion Monza
Il Racing Test non è una gara e non è un test, diciamo che assomiglia
alle cosiddette partite amichevoli che si fanno con gli amici o
colleghi. Sapete che è proprio in quelle occasioni che il “migliore”
degli amici vi piazza la “migliore” delle scarpate e non si può dire
nulla se non ridargliela appena la sua caviglia vi arriva alla
distanza ottimale. Così è quando scendi in pista per divertimento e
passione; non c’è in palio nulla se non la bevuta (analcolica) al bar
più vicino, ma vuoi mettere la soddisfazione quando alla cena che di
solito segue questi incontri (o scontri?) metti nel piatto il
centesimo, il decimo o il secondo che hai fatto in meno del tuo
supervalutato e grandissimo (se no che gusto ci sarebbe) avversario di
giornata.
A Monza è andata così, sono state subito scintille, anche se non c’era
uno scontro diretto, tra i vari Mario Neri, Corrado Cusi e Maurizio
Maraviglia. Sono loro a monopolizzare la giornata anche se non
sfigurano nel confronto i meno esperti Gaetano Oliva, Markus
Staubacher, i fratelli Massimo e Francesco Ripamonti, Andrea Montorsi
e la guest-star, aggiuntasi all’ultimo secondo, il campione Formula
Promotion 2013, Andrea Galluzzi. Insieme, a ravvivare la giornata, un
folto stuolo di Formula Junior che hanno messo alla frusta, con i loro
tempi, le Predator’s. Non poteva essere altrimenti con i vari Riccardo
Calegari, Luca Marietti, Paolo Collivadino, Mauro Cassago, Giorgio
Berto, Andrea Franchi, Andrea Capetta, Marco Zordan e Francesco Terra
che del resto “giocavano” in casa che più casa non si può. Ma torniamo
al mondo Predator’s e vediamo che la tornata finale di prove vede
l’assenza di Neri che si era molto divertito con Corrado Cusi nella
sessione mattutina, staccandolo, nei tempi, solo in virtù di un
imperioso rush finale.
Mario viene però tradito dal motore e allora mette tutta la sua
esperienza, i consigli ed i trucchi nelle mani del compagno di team
Maurizio Maraviglia. Maurizio si riveste nel ruolo, sente la
responsabilità di rappresentare degnamente Alma Racing e duella con
Corrado Cusi sino a sopravanzarlo proprio nell’ultimo giro utile.
Dietro di loro Andrea Galluzz completa il campo degli “senatori”, a
seguire quindi tutti gli altri con Gaetano Oliva che risulta primo tra
i cadetti. Poi sono solo sorrisi e pacche sulle spalle…arrivederci
alla prossima.
2018-10-11
2018-10-11