Gran Premio di Spagna Jerez de la Frontera, 3 maggio 2015 Gara
Il Gran Premio di Spagna, domenica pomeriggio, si è sviluppato secondo un canovaccio già visto,
per Franco: gran recupero, il suo. Pur partendo da una posizione arretrata in griglia (quindicesimo)
si è classificato sesto. Più complicata la prova di Mika che ha preso la via del box quando
mancavano pochi chilometri al termine. Il team si trasferisce ora ad Aragon per due giorni di test.
Franco Morbidelli (45'14”352 - 6°) “Week-end molto travagliato, su una pista sulla quale non sono
mai andato forte, né in prova né in gara. Invece, siamo riusciti, lavorando sodo, ad ottenere un
buon risultato. Sappiamo che abbiamo problemini da risolvere, ma abbiamo tenuto duro portando
a casa punti preziosi: in queste prime gare non mi sembra proprio il caso di strafare e rovinare
tutto. Non manca moltissimo per arrivare dove vogliamo arrivare; lavoriamo sodo per riuscirci”.
Aligi Deganello (Responsabile tecnico Morbidelli) “Questa è una pista che non è mai piaciuta
tanto a Franco: l'anno scorso il suo miglior giro è stato attorno al minuto e quarantacinque; oggi,
invece, è stato costantemente ad 1'43. Molto bravo e consistente. Ha viaggiato al ritmo dei primi
all'inizio, alleggerendo un po' sul finale garantendosi un bel piazzamento”.
Mika Kallio (dnf) “Sono partito bene, come quasi sempre, e nelle prime battute ho guadagnato un
paio di posizioni, portandomi a ridosso di Franco, lottando con lui e con gli altri piloti del gruppo.
Dopo un paio di tornate, quando gli altri hanno aumentato il ritmo, ho capito di non essere in grado
di mantenerlo. Dopo le libere e le qualifiche di ieri, nel warm-up del mattino abbiamo provato un
diverso set-up, che però non ha prodotto I risultati che speravamo. D'altronde, se fossimo rimasti
sulle scelte precedenti, non avremmo comunque ottenuto grandi risultati. Abbiamo provato. Non ha
funzionato come speravamo. Nel finale, con grossi problemi all'anteriore, che si muoveva molto,
ho pensato fosse inutile rischiare per niente”.
Antonio Jimenez (Responsabile tecnico Kallio) “Partito bene, come sempre. Però, fin dal primo
giorno, non siamo riusciti ad ottenere la prestazione che volevamo. Più cambiamenti facevamo e
peggio ci trovavamo. E pensare che in Argentina eravamo in odore di podio. Partendo da una
migliore posizione, a Rio Hondo Mika avrebbe potuto addirittura lottare per la vittoria. Il risultato di
oggi è frustrante. Siamo solo all'inizio della stagione, spero che da Le Mans si possa ripartire con
positività e con una moto molto simile a quella di Argentina per fare i risultati che Mika e tutti noi
meritiamo”.
Luigi Pansera (Team Manager) “Franco ha mantenuto la posizione, in una classifica generale
molto corta. E' stato molto bravo a recuperare. Mika sta vivendo un momento di difficoltà che, in
questa occasione, è stata amplificata dall'aver corso, su questo stesso circuito, un anno fa, una
grande gara. Da Jerez ci spostiamo ad Aragon, per due giorni di test intesi proprio a trovare, per
entrambi, il set-up che consenta di ottenere in pista i risultati che ci aspettiamo”.
2015-05-04
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