Scuderia Nt in pista a Misano per una seduta di test

In vista del prossimo appuntamento del Campionato Italiano Prototipi dell’8 luglio sul tracciato romagnolo intestato a Marco Simoncelli, Scuderia N.T. è scesa in pista per una giornata di test al fine di trovare i giusti assetti e le opportune regolazioni . Oltre quaranta vetture hanno affrontato la giornata di prove , ma di categorie diverse rispetto ai prototipi fatti scendere in pista da Scuderia N.T. . Il confronto con i riscontri cronometrici è stato quindi possibile unicamente raffrontando i tempi fatti segnare in prova ed in gara nella scorsa stagione; le condizioni atmosferiche erano all’incirca le stesse di un anno fa con stessa temperatura dell’aria, dell’asfalto e giornata serena e ciò hanno reso possibile un serio confronto. Matteo Zivelonghi ha utilizzato le quattro sessioni di prova per conoscere bene il tracciato, ma col passare del tempo , una volta presa confidenza con la pista sono state fatte alcune regolazioni d’assetto che ne hanno via via migliorato le prestazioni facendo segnare il suo miglior crono in 1’39,563. “Il circuito mi piace –sostiene Zivelonghi – se dovessi fare un confronto col Mugello direi che la pista romagnola è impegnativa, ma la guida risulta più fluida ed intuitiva, il Mugello invece richiede un impegno fisico maggiore e una concentrazione superiore, in sostanza belle entrambe, ma con caratteristiche diverse.” Faccioni, invece, la pista la conosce molto bene e si è quindi concentrato unicamente su cambiamenti di assetto al fine di adattare l’Osella PA 21 Evo alle proprie caratteristiche di guida. “Non ho usato pneumatici nuovi – dice Jacopo Faccioni – e quindi il confronto cronometrico va fatto con i tempi segnati in gara lo scorso anno. Il mio miglior crono 1’33,852 a soli 5 decimi dalla pole position mi fa concludere che le soluzioni provate nell’auto vadano nella giusta direzione, la gara poi è un’altra storia e solo l’8 luglio sapremo se saremo effettivamente competitivi” “ Le giornate di test servono per individuare criticità e aspetti positivi sia delle auto che dei piloti – sostiene Naldi Fabio , responsabile tecnico di Scuderia N.T. – Vedo Matteo Zivelonghi crescere ad ogni appuntamento, ha la frenesia di ottenere subito il risultato tipica dei suoi quindici anni, ma lo vedo concreto e determinato; discorso diverso per Jacopo Faccioni che finora non ha potuto dimostrare le sue effettive potenzialità in quanto o bersagliato dalla sfortuna o in crisi di feeling con la nuova auto”

2014-08-28 00:00:00