Gran Premio di Aragon Alcaniz Claudio Corti Takaaki Nakagami
In un week-end difficile da interpretare soprattutto causa il meteo, Claudio Corti si è classificato nono. Takaaki Nakagami è caduto al primo giro; con la carena danneggiata, e con il cupolino fracassato, si è rialzato, è rientrato in pista e, con un grande determinazione, ha portato a termine la gara, riuscendo anche a mettere a segno una tornata che lo pone al quattordicesimo posto (su trentatré) nella classifica dei giri veloci.
Claudio Corti (40'30”779 - 9°) “Dopo dieci giri, la gomma posteriore era in cattive condizioni. Ho perso trazione, e si è fatto vivo il chattering. In seconda e terza marcia, il motore faticava a salire di giri. Viste le condizioni, una gara – credo - discreta”.
Claudio Macciotta (Responsabile tecnico Corti) “Claudio ha cercato di combattere, e di tenere il passo degli avversari con la sua solita guida combattiva, ed al decimo giro era ancora ad un secondo dal primo. Certo, non abbiamo ottenuto ciò che volevamo”.Takaaki Nakagami (41'49”504 – 30°) “Mentre cercavo di passare all'interno un altro pilota, ho perso l'anteriore. Mi dispiace tantissimo. Ho cercato comunque di finire; la moto non aveva danni gravi, anche se il freno posteriore era come se non ci fosse. Ce l'ho mesa tutta per fare quello che potevo, perché non avevo nessuna voglia di ritirarmi”.Pierluigi Aldrovandi (Responsabile tecnico Nakagami) “Con l'aerodinamica compromessa, Takaaki ha cercato di fare ciò che poteva. Non siamo certo contenti, ma Taka è stato bravo a far fronte ad un momento difficile e continuare”.
2014-09-07
Claudio Corti (40'30”779 - 9°) “Dopo dieci giri, la gomma posteriore era in cattive condizioni. Ho perso trazione, e si è fatto vivo il chattering. In seconda e terza marcia, il motore faticava a salire di giri. Viste le condizioni, una gara – credo - discreta”.
Claudio Macciotta (Responsabile tecnico Corti) “Claudio ha cercato di combattere, e di tenere il passo degli avversari con la sua solita guida combattiva, ed al decimo giro era ancora ad un secondo dal primo. Certo, non abbiamo ottenuto ciò che volevamo”.Takaaki Nakagami (41'49”504 – 30°) “Mentre cercavo di passare all'interno un altro pilota, ho perso l'anteriore. Mi dispiace tantissimo. Ho cercato comunque di finire; la moto non aveva danni gravi, anche se il freno posteriore era come se non ci fosse. Ce l'ho mesa tutta per fare quello che potevo, perché non avevo nessuna voglia di ritirarmi”.Pierluigi Aldrovandi (Responsabile tecnico Nakagami) “Con l'aerodinamica compromessa, Takaaki ha cercato di fare ciò che poteva. Non siamo certo contenti, ma Taka è stato bravo a far fronte ad un momento difficile e continuare”.
2014-09-07