GIANESINI E’ IL PRIMO LEADER DEL 3° CAMUNIA RALLY DAY
Vittalini e Gianesini vincono le prime due speciali in programma con il valtellinese della Clio S1600 che comanda dopo due prove. Secondo è Tosini (Renault Clio R3C) a 1”5 poi Vittalini (Citroen Ds3 R3T) a 1”8. Classifica molto corta
La terza edizione del Camunia Rally Day è iniziata sotto il segno dell’incertezza. Non certo meteorologica, visto lo splendido sole che sta regalando uno scenario da favola a concorrenti e spettatori bensì di classifica, dato l’alto livello di competitività dei principali protagonisti.
Ben cinque concorrenti sono racchiusi in un distacco di soli 6” con il duo valtellinese Marco Gianesini-Sabrina Fay che dopo due speciali è al comando della corsa con il tempo di 7’56”6; vincitore della Ps2, l’equipaggio della Top Rally (Renault Clio S1600) è tallonato dal campione uscente Luca Tosini che con Morgan Polonioli (Renault Clio R3C) non ha ancora vinto una speciale ma è attardato di solo 1”5. Terza posizione provvisoria per il primo leader di giornata, il lariano Alex Vittalini che su Citroen Ds3 R3T (Wita Team) si trova a 1”8 dalla vetta insieme a Sara Tavecchio.
A ridosso del podio seguono due camuni: Alan Ronchi-Alessandro Cominelli (Clio Top Rally) sono staccati di 5”5 nella gara del debutto in S1600: per loro una girata in Ps1. Quinti sono Orsignola-Berni che su Clio R3C si trovano a 5”7, in piena lotta per quel podio già solcato lo scorso anno.
A seguito di alcuni problemi tecnici accorsi nella giornata di ieri non ha preso il via il bresciano Nicola Lancini nonostante avesse correttamente superato le verifiche ed effettuato lo shake down pre-gara.
Quattro i ritirati dopo due prove speciali: tra di essi figura il locale Bortolo Mendeni, fermato dalla rottura della leva del cambio della sua Peugeot 106 A5 (3B Racing). L’uscita di strada in Ps2e la conseguente perdita di olio della vettura numero 111 di Todeschini-Capra costringe la direzione gara a mandare in trasferimento le vetture dalla n.112 in avanti.
Classifica Top Ten dopo due prove:
1) Gianesini-Fay in 7’56”6; 2) Tosini-Polonioli a 1”5; 3) Vittalini-Tavecchio a 1”8; 4) Ronchi-Cominelli a 5”5; 5) Orsignola-Berni a 5”7; 6) Varisto-Baruffi a 7”6; 7) Bondioni-Cola a 8”7; 8) Spatti-Reboldi a 9”0; 9) Gini-Moroni a 10”6; 10) Pogna-Laffranchi a 12”5.
2016-07-04
2016-07-04