Giorgio Bernardi torna nell'Arena

La gara veronese, che avrà sede di partenza ed arrivo in Piazza Bra, proprio all’ombra dell’Arena romana, esalta la voglia di riscatto del pilota cuneese. Gran voglia di confronto con i protagonisti del CIR Junior e grande battaglia per il successo nella ricca kermesse finale della Michelin R2 Rally Cup
qualche possibile di arrivare terzo, mentre i primi due sono irraggiungibili. Ma proprio in questo sta la sfida. Voglio vedere se posso lottare con loro ad armi pari e magari star loro davanti come è successo al Ciocco nella prima gara della stagione, unica gara in cui non ho avuto problemi ed in cui ho vinto entrambe le tappe dello Junior”. Il secondo obiettivo della stagione di Giorgio Bernardi era la Michelin R2 Rally Cup, terminata allo scorso Rally di Roma Capitale, nella quale il saluzzese ha chiuso al terzo posto e che a Verona vedrà i protagonisti del Challenge organizzato dalla Casa francese produttrice di pneumatici giocarsi un montepremi di ben 18.000 € tutto in una gara. “Anche la Michelin Rally Cup era partita nel migliore dei modi con la doppia vittoria del Ciocco, poi tutto è andato storto. Ma la gara di Verona rappresenta una splendida occasione di riscatto. Tutti contro tutti, si corre per vincere e basta. Non ci sono strategie, non ci sono punteggi. Devi vincere. Punto. Ed è quello che mi piace. Io e Andrea Casalini partiremo per fare una bella gara divertendoci, senza alcun pensiero. Terremo giù sull’acceleratore e vedremo se saremo ancora capaci a star davanti agli altri”. Il Rally 2 Valli è una gara che piace particolarmente a Giorgio Bernardi. “Lo scorso anno ho vinto la Classe R2B segnando il miglior tempo in dieci delle undici prove
speciali, chiudendo decimo assoluto. È stata una gara esaltante nella quale tutto era filato liscio, dopo una stagione in cui tutto era andato storto. Speriamo che anche quest’anno sia così. Ovviamente gli organizzatori non ci hanno facilitato il compito lasciando una sola prova speciale uguale all’anno scorso. Ma è meglio così: partiremo tutti alla pari, dovendo lavorare bene in sede di ricognizione e poi tenendo giù nelle prove speciali. È questo il divertimento” sostiene il pilota di Martiniana Po (CN), finalmente tornato ottimista.
2016-10-12 - 6142