Luciano Gallina Y10 Proto Hayabusa Alpe del Nevegal

I due portacolori di Xmotors chiudono, nel primo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, rispettivamente primo e terzo. Trasferta da dimenticare per Mezzacasa
pilota di Castelcucco, in provincia di Treviso, al debutto assoluto nella velocità in salita, dopo anni di militanza nei formula driver e negli slalom, si trovava ad affrontare la prima manche di prova, sotto la pioggia, senza gomme adatte.
Grazie all'intervento di Gallina il trevigiano di belle speranze ha potuto montare sulla propria Peugeot 106 Proto, anch'essa motorizzata Suzuki Hayabusa, coperture adatte all'occasione.
Archiviata la giornata di prove durante le due tornate di gara Scopel si è ben difeso, nonostante l'inesperienza, cogliendo un'ottima terza piazza, ad un soffio dalla seconda che sarebbe valsa una splendida doppietta griffata Xmotors.
“Prima di tutto voglio ringraziare di cuore Luciano” – racconta Scopel – “che, vedendomi senza gomme da bagnato al Sabato, ha deciso di rinunciare alle proprie per permettermi di correre in sicurezza. Ha affrontato la prima salita con gomme da asciutto, rischiando di suo, per permettermi di partire sereno. Un gesto che la dice lunga sulla grande persona quale è. Per il risultato siamo molto contenti. Abbiamo tanto da imparare ma siamo sulla strada giusta.”
Di tutt'altro parere è Denis Mezzacasa, costretto a parcheggiare la sua Renault Clio Williams, di classe E1 2000, al termine di gara 1, per cronici problemi di natura elettrica.
“È partita male sin dalle prove” – racconta Mezzacasa – “e nonostante l'aver
lavorato tutta la notte del Sabato abbiamo avuto gli stessi problemi a metà di gara 1. Da dimenticare in fretta.”
2018-05-09 - 9767