Formula 2 Alex Fontana vince all’Hungaroring

Eccellente prestazione per Alex Fontana quest’oggi ad Hungaroring. Il ventenne ticinese si è imposto con una netta superiorità nel corso di gara-1 disputata sull’impianto sorto nella periferia di Budapest conquistando la sua prima affermazione nel campionato FIA Formula 2. La ricorrenza è di quelle da incorniciare perché oltre a sancire Fontana come protagonista del campionato, questo successo arriva 42 anni dopo l’ultima vittoria di un pilota ticinese in F2: Clay Regazzoni. All’epoca si impose nel GP Città di Imola del 27 settembre 1970 al volante della Teco costruita dai fratelli Pederzani. Alex è scattato dalla seconda fila, in poche tornate si è portato a ridosso del primo posto, approfittando anche di un contatto che ha messo fuori gioco Marinescu e Tuscher, e contenendo il leader di campionato Luciano Bacheta. Fontana, dopo aver raggiunto nel corso della quarta tornata il leader Kevin Mirocha, lo ha sverniciato al quarto passaggio con un sorpasso da antologia alla prima curva, conquistando la leadership della corsa. A quel punto Fontana ha imposto un ritmo infernale alla gara registrandone anche il giro più veloce. Il ticinese ha così amministrato la corsa nelle restanti diciotto tornate, conquistando una vittoria che arriva a meno di una settimana dal quarto posto ottenuto a Spa-Francorchamps in GP3. Alex Fontana “Oggi penso che abbiamo fatto qualcosa di molto importante. Non appena mi sono trovato in seconda posizione mi sono presto reso conto che ero più veloce di Mirocha. Alla prima occasione l’ho attaccato con decisione, ed una volta passato al comando ho spinto come un matto, per quattro o cinque tornate, fino a creare un margine sufficiente che mi potesse permettere di chiudere la corsa in sicurezza, come poi ho fatto. La mia Williams qui all’Hungaroring era semplicemente perfetta e per questo vorrei ringraziare i tecnici della Formula 2 che hanno lavorato sulla macchina. Un grande grazie va anche a tutti coloro che mi hanno seguito fin

molto importante. Non appena mi sono trovato in seconda posizione mi sono presto reso conto che ero più veloce di Mirocha. Alla prima occasione l’ho attaccato con decisione, ed una volta passato al comando ho spinto come un matto, per quattro o cinque tornate, fino a creare un margine sufficiente che mi potesse permettere di chiudere la corsa in sicurezza, come poi ho fatto. La mia Williams qui all’Hungaroring era semplicemente perfetta e per questo vorrei ringraziare i tecnici della Formula 2 che hanno lavorato sulla macchina. Un grande grazie va anche a tutti coloro che mi hanno seguito fin qui in Ungheria, e a chi lo ha fatto da casa. Oggi è una giornata di quelle che non dimenticherò per molto tempo”. Il programma di domani prevede lo svolgimento del secondo turno di qualifiche alle 9:45 e la partenza di gara-2 alle 14:30

2012-09-08 - 10842