Alice Paccagnella Slalom Città di Santopadre

La pilota di Saccolongo, in gara per Rally Team, al Città di Santopadre perde il comando del Trofeo Italiano Femminile 2018, con minacciose nuvole all'orizzonte
Santopadre” – racconta Paccagnella – “perchè ci siamo resi conto di non avere una situazione a noi favorevole. Siamo stati in testa al trofeo per tutta la stagione, sudandoci punto su punto ed è bastato saltare una gara perchè quasi tutto il nostro vantaggio venisse azzerato. Abbiamo affrontato la trasferta, ad oggi, più lunga ed impegnativa di sempre per noi, soprattutto per tutte quelle persone che ci hanno sostenuto ed incitato a non mollare. Abbiamo ricevuto testimonianze di affetto sportivo, anche da nostre avversarie in campionato, che ci hanno scaldato il cuore. Emozioni uniche ed indescrivibili. Per vincere, però, non basta. Probabilmente andrebbe migliorato il tutto ai piani alti perchè, se si vuole favorire lo sviluppo di un movimento in rosa, è necessario creare dei presupposti concreti che permettano l'avvicinamento delle ragazze al mondo dei motori.” Un percorso molto insidioso, caratterizzato da una sede stradale stretta e da porte impegnative, ha reso la vita dura a Paccagnella, la quale nulla ha potuto fare per contrastare l'unico rivale diretto in classe, Odorisio, chiudendo al secondo posto anche nel femminile. “Non sono soddisfatta del mio passo” – aggiunge Paccagnella – “potevo guidare meglio ma mi sono trovata in difficoltà. Strada stretta e birillate che terminavano all'imbocco delle curve. Dura. Da qui in avanti la lotta è a favore della nostra
diretta rivale, da un lato perchè le ultime tre gare si svolgono in Campania, Sicilia e Calabria e dall'altro perchè, giustamente, la scuderia la supporta anche sul campo. Salvo sostegni concreti il rischio che il sogno finisca qui è alto.”
2018-09-05 - 1860