28° RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI: VITTORIA DI TEMPESTINI ITU

È IL CAMPIONE MONDIALE Junior 2016 a vincere la 28° edizione del Laghi; il driver della Hyundai i20 ha prevalso per solo 2” sui campioni uscenti Dipalma-“Cobra” (Skoda Fabia R5) e su Miele- Mometti (Citroen Ds3 Wrc), vincitori delle ultime tre speciali
è rivelata fatale: “in parte sono contento ed in parte no; ho perso per solo 2” ma sono arrivato alle spalle di un campione del mondo che tra poco si giocherà un altro titolo iridato: sarebbe stato bello bissare il successo di un anno fa ma ero assente da dodici mesi e tornare a questi livelli non è mai semplice” ha detto il pilota di Malnate. Terzi e con molti rimpianti Simone Miele e Roberto Mometti su Citroen DS3 Wrc: partiti con gomme da asciutto su strade poi rivelatesi molto bagnate, i due vincitori dell’edizione 2016 hanno pagato un pesante scotto nella prima parte di gara; le tre vittorie parziali negli ultimi tre tratti cronometrati non hanno fattoche aumentare i rammarichi di un rally che per loro poteva voler dire ben altro. Sfortunato l’isprese De Tommaso con la Ascalone: il Campione Italiano Junior in carica debuttava su Skoda R5 (Munaretto) ma ha pagato l’errore di gomme e un problema ad una bobina nella seconda metà di gara: è comunque buon quarto. Quinto Mauro Miele che dopo aver “accarezzato” la Skoda in ogni suo lato, tiene a sottolineare che tutti i piloti davanti a lui avevano meno della metà dei suoi anni! Buon sesto è Potente-Gogni, su Skoda HK bravo e regolare; poi Freguglia-Cerutti, incappati nella peggiore scelta di gomme possibile. Ottavo e primo di S2000 il locale Spataro che insieme a D’Agostino ha disputato l’ennesima gara veloce e generosa e
precedendo la rivelazione Pederzani; il figlio d’arte ha stupito per la condotta rapida e senza sbavature su una 4x4 aspirata. Chiude la top ten lo strabiliante duo Maran-Maran: Vanni e Lorenzo, vincitori del Laghi 2007, hanno compiuto una rimonta incredibile a bordo della loro Fiat Punto S1600. Grinta e coraggio da vendere hanno permesso di recuperare un gap “impossibile” su Fusetti-Chiacchella con un colpo di reni sensazionale: la vittoria è arrivata per soli 0”6. Gli altri- “La gara più difficile che abbia mai fatto” ha detto Pizio che con Cecchetto ha però strabiliato pubblico e avversari locali: il novarese non si è fatto intimidire dalle speciali tecniche della provincia di Varese e ha vinto con merito la R2B (Peugeot 208 Valsesia) chiudendo addirittura 12°. Daldini-Rocca hanno prevalso in R3T con la Clio Gima mentre sono i rientranti Ripoli-Bruna i mattatori di una R3C tosta fin dall’inizio; secondi Guzzi-Buffon. Il lavenese Franzetti, con la compagna Caravati, ha fatto sua la difficile N3 chiudendo anche primo di gruppo N e 14° assoluto: alle loro spalle nella classe il bresciano Imperiale e gli evergreen valcuviani Mazzetti-Landolina. Proprio il genero dei coniugi di Brenta è stato il vero mattatore di un N2 che avrà si perso alcuni protagonisti per strada ma che non ha mai dato segni di avere altri padroni: ampio il distacco sui secondi Iannello-Ferrari e sui
terzi D’Alberto-Arata. Serini fa sua la N4 su Mitsubishi Lancer Evo IX; la A0 è andata a Cavalli-Poletti (Fiat Seicento), la A5 ai lecchesi Brambilla-Brambilla (Peugeot 106), la A6 a Rossini-Ciceri (id.) e la A7 ai liguri Fredducci-De Rosa su Renault Clio Williams. In K10 Turetta-Rossi (Peugeot 106) non hanno problemi a regolare i tedeschi Hohlheimer-Schneider specie dopo un timbro fallace di questi ultimi. Agnello-Chinnici vincono la N1 su Peugeot 106. Premi e trofei – La vittoria assoluta ha permesso di consegnare a Tempestini-Itu il Memorial Redaelli-Siccardi mentre l’incredibile rimonta dei fratelli Vani e Lorenzo Maran è valsa il Memorial Mauro Saredi; secondi Fusetti-Chiacchella su Clio e terzi gli svizzeri Antonietti-Beretta. Il Trofeo ViviVararo è stato assegnato all’equipaggio Daldini-Rocca che ha effettuato il miglior passaggio alla variante artificiale posta a metà salita del Cuvignone; il driver elvetico ed il naviga di Cittiglio si aggiudicano due coppe ed un cesto alimentari offerto da “L’Antica Canonica” di Cuveglio. La cavalcata vincente di Marignan-Marchesi in N2 è stata coronata con la vittoria del Trofeo Luca Montesano grazie allo scratch di classe sull’ultimo stage effettuato. Tra le regolarità a media, i vincitori Gandolfo-Giammarino si sono aggiudicati il Memorial Parini-Ghittoni. Classifica assoluta top ten moderne: 1) Tempestini-Itu /Hyundai
i20 R5) in 53’11”5; 2) Dipalma- “Cobra” (Skoda Fabia R5) in 53’13”5 a 2”0; 3) Miele-Mometti (Citroen DS3 Wrc) in 53’34”6 a 23”1; 4) De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia R5) in 54’47”0 a 1’35”5 ; 5) Miele-Beltrame (Skoda Fabia R5) in 55’20”5 a 2’09”0 ; 6) Potente-Gogni (Skoda Fabia R5) in 56’25”3 a 3’13”8; 7) Freguglia-Cerutti (Skoda Fabia R5) in 56’39”1 a 3’27”6; 8) Spataro-D’Agostino (Peugeot 207 S2000) in 57’33”1 a 4’21”6 ; 9) Pederzani-Brovelli (Peugeot 207 S2000) in 57’47”7 a 4’36”2 ; 10) Maran-Maran (Fiat Punto S1600) in 58’30”7 a 5’19”2. Storiche – Come un anno fa prevalgono Andolina-Moro su Lancia Delta Hf: i due piemontesi approfittano degli inconvenienti accorsi alla Ford Sierra dei lariani Paolo e Aurelio Corbellini e vanno a vincere con gioia. Terzi Vasino e Melani, felici di aver ripercorso gli asfalti già solcati nel 1074 e nel 1076 ai tempi del Rally 333 minuti. Classifica Rally Storico: 1) Andolina- Moro (Lancia Delta Hf) in 1.04’38”9; 2) Corbellini-Corbellini (Ford Sierra Csw) in 1.05’57”5 a 1’18”6; 3) Vasino-Melani (Porsche 911) in 1.07’02”0 a 2’23”1; 4) Bergo-Ferraris (Toyota Celica) in 1.08’28”9 a 3’50”0; 5) Borini-Guglielmina (Opel Ascona) in 1.10’17”8 a 5’38”9; 6) Ribaldone-Zanone (A112) in 1.16’10”0 a 11’31”1. Regolarità a media Top Ten: 1) Gandolfo-Giammarino (Innocenti Mini Cooper) pt.343; 2) Bonfante-Giacobino (Opel Corsa) pt.
418; 3) Magnoni-Boracco (Lancia Fulvia HF) pt.511; 4) Regalia-Aspesi (Saab 96) pt. 775; 5) Arlenghi.-Signorelli (Porsche 911) pt. 893; 6) Costadoni-Costadoni (Porsche 914) pt. 940; 7) Pretti-Sparti (Renault 5 Alpine) pt. 1275; 8) Dell’Acqua –Vicari (A112) pt. 1386; 9) Sommaruga-Fumanelli (Renault R8 Gordini) pt.1436; 10) Bergamaschi-Soffritti (VW Maggiolino) pt. 1448.2019-03-18 - 81