Mondiale Supersport 300 Imola team Terra e Moto

Dopo le gare che hanno avuto luogo al Motorland Aragon e ad Assen, il Mondiale Supersport 300 è approdato a Imola per il terzo round della stagione 2019. All'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, il team Terra e Moto sperava di far bene in quella che è la sua effettiva "gara di casa", ma l'impatto di Benjamín Molina e Daniel Blin con la difficile pista italiana (su cui non avevano mai corso prima) è stato più problematico del previsto. Alla fine la squadra di Ilaria Cheli non ha raccolto quanto seminato, ma gli aspetti positivi non sono comunque mancati.
Nelle prove libere Molina e Blin hanno fatto continui passi avanti. Per quanto concerne Molina, il giovane debuttante cileno ha iniziato il weekend girando in 2'15.506 nella prima sessione di prove libere, ma tra FP2 e FP3 ha abbassato il proprio tempo di più di tre secondi, fino a girare in 2'12.291. Il giovane polacco Daniel Blin, invece, è partito col tempo di 2'11.149 e poi si è migliorato in modo consistente, chiudendo le libere con un giro in 2'09.715. I piloti sono stati divisi nei gruppi A e B per prove libere e Superpole (cosa necessaria per l'alto numero di iscritti registrato quest'anno) e la classifica combinata dei due gruppi ha visto Blin e Molina rispettivamente al 41° e 51° posto su 56 partecipanti, davanti anche a piloti che hanno più confidenza con la pista di Imola.
Archiviate tra venerdì e sabato mattina le tre sessioni di prove libere, nel primo pomeriggio di sabato 11 maggio i piloti si sono cimentati nella Superpole. Blin era in lizza per classificarsi nella top-30 assoluta, e quindi per accedere direttamente alla gara della domenica, ma il pilota ha trovato traffico praticamente a ogni giro. Inoltre, la sessione del suo gruppo è stata interrotta a pochi minuti dal termine per una caduta e questo ha definitivamente impedito al 17enne di Torun di andare oltre il 34° posto assoluto, a soli quattro decimi dal pilota in trentesima posizione. Il suo compagno di squadra Molina, invece, ha terminato la Superpole al 43° posto. Entrambi i piloti hanno compiuto ulteriori progressi, ma non è bastato per assicurarsi l'accesso alla gara domenicale.
Sabato pomeriggio Blin e Molina hanno preso parte alla Last Chance Race, a cui partecipano i piloti classificatisi dal 31° posto in giù nella Superpole. I primi sei classificati di questa gara accedono alla "Main Race" in programma domenica e per buona parte della contesa Daniel Blin si è giocato proprio le prime sei posizioni, lottando duramente con avversari più esperti di lui. Purtroppo, a circa metà degli 11 giri previsti, il giovane pilota polacco è finito a terra alla Variante Bassa (la chicane finale del circuito) e questo ha stroncato le sue ambizioni. Molina, invece, ha lottato con altri cinque piloti dal primo all'ultimo giro e alla fine ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione. L'esito della Last Chance Race ha quindi posto fine in anticipo al weekend del team Terra e Moto. Per la cronaca, la gara della domenica è stata poi annullata per la forte pioggia caduta a Imola, che ha reso impraticabile la pista.
Il team Terra e Moto lascia l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari con l'amaro in bocca, ma i passi avanti fatti nel weekend sono comunque di buon auspicio e squadra e piloti lavoreranno duramente in vista del prossimo round, in programma dal 7 al 9 giugno a Jerez de la Frontera (Spagna).
Benjamín Molina: "È stato un weekend difficile. La pista di Imola è bella, divertente e particolare, ma anche difficile da imparare. Nella prime prove libere ho cercato di capire quali erano le traiettorie giuste e poi ho migliorato il mio tempo sessione dopo sessione. Purtroppo ho concluso la Superpole al 43° posto e quindi ho dovuto prendere parte alla Last Chance Race. Nella LCR sono arrivato 12°, ma sono comunque contento del risultato: mentre al Motorland Aragon sono caduto e ad Assen la Last Chance Race è stata cancellata causa neve, qui sono riuscito a terminare la gara e ad accumulare chilometri ed esperienza importanti. Siamo già concentrati sulla gara di Jerez e nel mentre cercherò di allenarmi al meglio per farmi trovare pronto e scalare la classifica."
Daniel Blin: "Il weekend è stato molto difficile per noi. Era la prima volta che correvo a Imola e ho faticato a imparare la pista e a girare come i primi. Dopo le prove libere ho capito come interpretare al meglio il circuito, ma la Superpole è stata davvero difficile. Il grande traffico trovato mi ha impedito di mettere insieme un giro pulito e questo, insieme all'interruzione con bandiera rossa della sessione del mio gruppo, mi ha costretto a partecipare alla Last Chance Race. In gara mi sono ritrovato nelle prime posizioni e a un certo punto ho cercato di gestire al meglio la situazione per assicurarmi la qualifica alla gara domenicale. Purtroppo, ho commesso un errore alla chicane finale e sono caduto. Mi scuso col team Terra e Moto per quanto successo e ringrazio tutta la squadra per l'ottimo lavoro svolto e per il sostegno. Speriamo di rifarci a Jerez!"
Ilaria Cheli (Team manager Terra e Moto): "Terminiamo il round di casa del team con grande rammarico. Per Benjamín queste piste sono completamente nuove e la realtà del Mondiale è diversa da quella a cui era abituato, quindi siamo contenti dei passi avanti che ha fatto nel weekend, anche se si spera di fare meglio nelle prossime gare. Daniel ha fatto un buon weekend, ma siamo un po' delusi per l'errore che ha commesso nella Last Chance Race. Gli avevamo detto di aspettare e mantenere la calma, dato che il passaggio alla gara della domenica era praticamente sicuro, ma la foga ha avuto la meglio. Ci dispiace per com'è andata, ma continueremo a lavorare per crescere, già a partire dal prossimo round a Jerez."
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Nelle prove libere Molina e Blin hanno fatto continui passi avanti. Per quanto concerne Molina, il giovane debuttante cileno ha iniziato il weekend girando in 2'15.506 nella prima sessione di prove libere, ma tra FP2 e FP3 ha abbassato il proprio tempo di più di tre secondi, fino a girare in 2'12.291. Il giovane polacco Daniel Blin, invece, è partito col tempo di 2'11.149 e poi si è migliorato in modo consistente, chiudendo le libere con un giro in 2'09.715. I piloti sono stati divisi nei gruppi A e B per prove libere e Superpole (cosa necessaria per l'alto numero di iscritti registrato quest'anno) e la classifica combinata dei due gruppi ha visto Blin e Molina rispettivamente al 41° e 51° posto su 56 partecipanti, davanti anche a piloti che hanno più confidenza con la pista di Imola.
Archiviate tra venerdì e sabato mattina le tre sessioni di prove libere, nel primo pomeriggio di sabato 11 maggio i piloti si sono cimentati nella Superpole. Blin era in lizza per classificarsi nella top-30 assoluta, e quindi per accedere direttamente alla gara della domenica, ma il pilota ha trovato traffico praticamente a ogni giro. Inoltre, la sessione del suo gruppo è stata interrotta a pochi minuti dal termine per una caduta e questo ha definitivamente impedito al 17enne di Torun di andare oltre il 34° posto assoluto, a soli quattro decimi dal pilota in trentesima posizione. Il suo compagno di squadra Molina, invece, ha terminato la Superpole al 43° posto. Entrambi i piloti hanno compiuto ulteriori progressi, ma non è bastato per assicurarsi l'accesso alla gara domenicale.
Sabato pomeriggio Blin e Molina hanno preso parte alla Last Chance Race, a cui partecipano i piloti classificatisi dal 31° posto in giù nella Superpole. I primi sei classificati di questa gara accedono alla "Main Race" in programma domenica e per buona parte della contesa Daniel Blin si è giocato proprio le prime sei posizioni, lottando duramente con avversari più esperti di lui. Purtroppo, a circa metà degli 11 giri previsti, il giovane pilota polacco è finito a terra alla Variante Bassa (la chicane finale del circuito) e questo ha stroncato le sue ambizioni. Molina, invece, ha lottato con altri cinque piloti dal primo all'ultimo giro e alla fine ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione. L'esito della Last Chance Race ha quindi posto fine in anticipo al weekend del team Terra e Moto. Per la cronaca, la gara della domenica è stata poi annullata per la forte pioggia caduta a Imola, che ha reso impraticabile la pista.
Il team Terra e Moto lascia l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari con l'amaro in bocca, ma i passi avanti fatti nel weekend sono comunque di buon auspicio e squadra e piloti lavoreranno duramente in vista del prossimo round, in programma dal 7 al 9 giugno a Jerez de la Frontera (Spagna).
Benjamín Molina: "È stato un weekend difficile. La pista di Imola è bella, divertente e particolare, ma anche difficile da imparare. Nella prime prove libere ho cercato di capire quali erano le traiettorie giuste e poi ho migliorato il mio tempo sessione dopo sessione. Purtroppo ho concluso la Superpole al 43° posto e quindi ho dovuto prendere parte alla Last Chance Race. Nella LCR sono arrivato 12°, ma sono comunque contento del risultato: mentre al Motorland Aragon sono caduto e ad Assen la Last Chance Race è stata cancellata causa neve, qui sono riuscito a terminare la gara e ad accumulare chilometri ed esperienza importanti. Siamo già concentrati sulla gara di Jerez e nel mentre cercherò di allenarmi al meglio per farmi trovare pronto e scalare la classifica."
Daniel Blin: "Il weekend è stato molto difficile per noi. Era la prima volta che correvo a Imola e ho faticato a imparare la pista e a girare come i primi. Dopo le prove libere ho capito come interpretare al meglio il circuito, ma la Superpole è stata davvero difficile. Il grande traffico trovato mi ha impedito di mettere insieme un giro pulito e questo, insieme all'interruzione con bandiera rossa della sessione del mio gruppo, mi ha costretto a partecipare alla Last Chance Race. In gara mi sono ritrovato nelle prime posizioni e a un certo punto ho cercato di gestire al meglio la situazione per assicurarmi la qualifica alla gara domenicale. Purtroppo, ho commesso un errore alla chicane finale e sono caduto. Mi scuso col team Terra e Moto per quanto successo e ringrazio tutta la squadra per l'ottimo lavoro svolto e per il sostegno. Speriamo di rifarci a Jerez!"
Ilaria Cheli (Team manager Terra e Moto): "Terminiamo il round di casa del team con grande rammarico. Per Benjamín queste piste sono completamente nuove e la realtà del Mondiale è diversa da quella a cui era abituato, quindi siamo contenti dei passi avanti che ha fatto nel weekend, anche se si spera di fare meglio nelle prossime gare. Daniel ha fatto un buon weekend, ma siamo un po' delusi per l'errore che ha commesso nella Last Chance Race. Gli avevamo detto di aspettare e mantenere la calma, dato che il passaggio alla gara della domenica era praticamente sicuro, ma la foga ha avuto la meglio. Ci dispiace per com'è andata, ma continueremo a lavorare per crescere, già a partire dal prossimo round a Jerez."
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