Michele Mancin alla Cronoscalata Pedavena Croce d'Aune Ferrari 458 Evo

Crocevia chiave per il pilota di Rivà, al via della salita bellunese sulla Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, deciso a chiudere in bellezza una stagione comunque fruttuosa.
apparizioni e che conferma uno stato di forma solido ed in costante crescita.
“A dire il vero non dovevamo nemmeno essere al via qui” – racconta Mancin – “ma, analizzando la situazione di classifica con Luca Gaetani, ci siamo resi conto che avevamo la possibilità di chiudere a podio nel CIVM. Se ci riuscissimo questo sarebbe il modo migliore per chiudere una stagione che, all'inizio, doveva essere solamente una transizione verso il 2022. Ringrazio quindi tutta la Gaetani Racing, in particolare Luca, per avermi spronato e per l'opportunità che mi sta offrendo. Cercherò di sfruttarla al meglio, per me e per tutti i partners.”
Un matrimonio turbolento, quello di Mancin con la salita di Pedavena, capace di regalare sia grosse soddisfazioni, come la consacrazione a campione italiano nel 2013, ma anche cocenti delusioni, come il ritiro anticipato in una stagione 2018 ricca di bocconi amari da digerire.
Tradizionale il format con la giornata di Sabato 4 Settembre dedicata alle due manche di prova mentre la seguente, Domenica 5 Settembre, sarà incentrata sulle due di gara.
“È la quarta volta che affronto questa salita” – aggiunge Mancin – “e con me porto tanti ricordi belli e qualcuno meno bello. La prima volta fu nel 2012 ma ricordo quella successiva, nel 2013, quando qui avevamo ottenuto i punti necessari a mettere in cassaforte il titolo di campione
italiano, tra le millesei di gruppo A. L'ultima volta qui è stata da dimenticare. Tentavamo di riportare a casa il titolo nel CIVM ma ci ritirammo per problemi di varia natura. Si tratta di una gara insidiosa, molto insidiosa dal mio punto di vista personale. Non è per niente semplice e bisogna lavorare parecchio per essere competitivi. Visto quello che ci stiamo giocando abbiamo degli stimoli in più per fare bene e ci proveremo sino all'ultimo metro dell'ultima manche.”
2021-08-30 - 11973