Alberto e Giuseppe Scapolo vincono La Marca Classica su Fiat 508

Sono i fratelli Alberto e Giuseppe Scapolo a trionfare nella gara organizzata dall’Automobile Club Treviso. Con questo successo, il terzo su quattro edizioni, il duo della Scuderia Nettuno alla guida della Fiat 508 conquista matematicamente il titolo di Campioni Italiani Regolarità Auto Storiche con una gara d’anticipo. Consensi unanimi da parte degli equipaggi per l’ottima organizzazione della manifestazione
Malucelli e Monica Bernuzzi è il coefficiente a penalizzare – come da regolamento – la Fiat Duna con la quale festeggiano comunque un ottimo quinto posto assoluto.
Ricca di riconoscimenti di gran valore la cerimonia delle premiazioni che oltre ai premi d’onore per l’assoluta e le divisioni, ha premiato anche la Nettuno Bologna, vincitrice annunciata della classifica dedicata alle scuderie, successo che porta anche lo scudetto tricolore; a Gabriella Scarioni e Caterina Vagliani la vittoria della classifica femminile mentre per Leonardo Marini è arrivata quella della classifica “under 30”. Non paghi dei trofei per la vittoria assoluta, di raggruppamento e divisione, i fratelli Scapolo hanno anche gioito per essersi aggiudicati il prestigioso orologio Tag Heuer messo in palio dalla gioielleria De Wrachien di Treviso, a conferma della grande passione e del coinvolgimento che La Marca Classica riesce ad innescare tra i sostenitori. E a quelli consolidati se n’è aggiunto un altro grazie allo Chalet Gianesei di Sagron Mis, nei pressi di San Martino di Castrozza che, ai primi cinque equipaggi classificati ha offerto un soggiorno nella propria struttura.
Un solo ritiro tra i quarantasette equipaggi al via, estasiati dal controllo orario che ha dato il via alla gara situato nella spettacolare Piazza dei Signori, il salotto buono di Treviso, alla presenza del Sindaco Mario Conte
dopo il coreografico ed apprezzato intermezzo tra le verifiche e la gara, nel tardo pomeriggio del sabato con l’esposizione delle vetture nella centrale Piazza del Duomo per un informale aperitivo offerto agli equipaggi prima della sfilata tra le vie della città e la successiva cena di gala che ha chiuso la prima giornata.
Al termine della gara, impegnativa e molto divertente, unanime è stato l’echeggiare degli apprezzamenti da parte degli equipaggi giunti da diverse regioni d’Italia, alcuni dei quali hanno colto l’occasione per abbinare alla partecipazione alla gara, la visita alla città di Treviso confermando il valore di tali manifestazioni che sanno coniugare il piacere della guida dei mezzi storici al lato turistico e culturale delle località attraversate dalla gara.
2021-09-27 - 8504