Guido Barcella e Ombretta Ghidotti trionfano al Valli Biellesi su Fiat 508 C
Vittoria per il duo dell’AMAMS Tazio Nuvolari su Fiat 508 C nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche
Sono stati sessantaquattro gli equipaggi iscritti alla nona edizione del Trofeo Valli Biellesi, gara di regolarità classica valevole quale quinto appuntamento del Campionato Italiano svoltasi a Biella nella giornata di sabato 7 maggio e organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi.
Tutti regolarmente verificati, tra gli equipaggi al via si contavano ben ventuno “top driver” con diversi dei quali accreditati per la vittoria finale e pronti a sfidarsi su di un percorso di circa 190 chilometri lungo il quale erano sessantacinque le prove di precisione da affrontare.
Partiti alle 9.30 dalla centrale Piazza Martiri della Libertà, i concorrenti hanno poi fatto sosta presso il Santuario di Oropa a circa metà gara per proseguire nella zona pianeggiante del Lago di Viverone toccando anche diverse località rese famose dal Rally della Lana, fino al controllo orario al Golf Club Cavaglià, prima dell’ultimo settore che li ha portati verso il club “I Faggi” dove si è svolta, senza finalità per la classifica la nuova “Power stage” che prevedeva tre rilevamenti concatenati, purtroppo condizionata da un violento acquazzone.
Al termine della gara sono risultati vincitori Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C portacolori dell’AMAMS Tazio Nuvolari i quali hanno preceduto Mario Passanante e Alessandro Molgora autori della miglior prestazione cronometrica al netto dei coefficienti, su Autobianchi A112 Abarth e staccati di sole 3,30 penalità. A completare il podio assoluto una seconda 508 C, quella di Edoardo Bellini e Stefano Cadei e ancora un’A112 Abarth nella generale con l’esemplare di Nicola Barcella e Michele Vecchi in quarta posizione. Quinta piazza per la vettura più datata del lotto, la Fiat 520 del 1928 di Franco Spagnoli e Daniela Bolzoni, con una terza 508 C ad occupare la sesta posizione per opera di Roberto Crugnola e Francesco Mosconi. Sul settimo gradino dell’assoluta ci si piazza la Porsche 911 T di Valerio Rimondi e Liana Fava, seguita dall’Alfa Romeo Giulietta di Claudio Lastri e Valter Pantani con Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi in nona posizione su Fiat Duna e, a chiudere la top-ten, sono Massimo Dalleolle con Alessandro Traversi anch’essi su A112 Abarth.
A Massimo Bisi e Claudio Cattivelli il successo nella classifica riservata alle Porsche 356, mentre nella Femminile la vittoria è andata a Rossella Torri e Caterina Vagliani su Innocenti Mini Cooper. Ancora una menzione per Nicola Barcella e Michele Vecchi che svettano nella “under 30” e successo tra le scuderie per la Franciacorta Motori che ha preceduto la Nettuno Bologna e Brescia Corse.
Al termine della manifestazione organizzata in modo impeccabile da Veglio 4x4 e BMT Eventi con la collaborazione dell’Automobile Club Biella, unanimi sono stati i giudizi da parte degli equipaggi che hanno lodato gli organizzatori per una riuscita nona edizione del Valli Biellesi.
2022-05-08
Tutti regolarmente verificati, tra gli equipaggi al via si contavano ben ventuno “top driver” con diversi dei quali accreditati per la vittoria finale e pronti a sfidarsi su di un percorso di circa 190 chilometri lungo il quale erano sessantacinque le prove di precisione da affrontare.
Partiti alle 9.30 dalla centrale Piazza Martiri della Libertà, i concorrenti hanno poi fatto sosta presso il Santuario di Oropa a circa metà gara per proseguire nella zona pianeggiante del Lago di Viverone toccando anche diverse località rese famose dal Rally della Lana, fino al controllo orario al Golf Club Cavaglià, prima dell’ultimo settore che li ha portati verso il club “I Faggi” dove si è svolta, senza finalità per la classifica la nuova “Power stage” che prevedeva tre rilevamenti concatenati, purtroppo condizionata da un violento acquazzone.
Al termine della gara sono risultati vincitori Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C portacolori dell’AMAMS Tazio Nuvolari i quali hanno preceduto Mario Passanante e Alessandro Molgora autori della miglior prestazione cronometrica al netto dei coefficienti, su Autobianchi A112 Abarth e staccati di sole 3,30 penalità. A completare il podio assoluto una seconda 508 C, quella di Edoardo Bellini e Stefano Cadei e ancora un’A112 Abarth nella generale con l’esemplare di Nicola Barcella e Michele Vecchi in quarta posizione. Quinta piazza per la vettura più datata del lotto, la Fiat 520 del 1928 di Franco Spagnoli e Daniela Bolzoni, con una terza 508 C ad occupare la sesta posizione per opera di Roberto Crugnola e Francesco Mosconi. Sul settimo gradino dell’assoluta ci si piazza la Porsche 911 T di Valerio Rimondi e Liana Fava, seguita dall’Alfa Romeo Giulietta di Claudio Lastri e Valter Pantani con Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi in nona posizione su Fiat Duna e, a chiudere la top-ten, sono Massimo Dalleolle con Alessandro Traversi anch’essi su A112 Abarth.
A Massimo Bisi e Claudio Cattivelli il successo nella classifica riservata alle Porsche 356, mentre nella Femminile la vittoria è andata a Rossella Torri e Caterina Vagliani su Innocenti Mini Cooper. Ancora una menzione per Nicola Barcella e Michele Vecchi che svettano nella “under 30” e successo tra le scuderie per la Franciacorta Motori che ha preceduto la Nettuno Bologna e Brescia Corse.
Al termine della manifestazione organizzata in modo impeccabile da Veglio 4x4 e BMT Eventi con la collaborazione dell’Automobile Club Biella, unanimi sono stati i giudizi da parte degli equipaggi che hanno lodato gli organizzatori per una riuscita nona edizione del Valli Biellesi.
2022-05-08