Presentazione Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino
Organizzata dalla Reggello Motor Sport ASD, in programma per il 01-02 settembre
Ultimi giorni di iscrizioni per la 5^ edizione del Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, in programma per l’1-2 settembre ed ultimi giorni anche di preparativi per l’evento che riporterà i rallies moderni a Firenze, con la partenza che avverrà da Piazzale Michelangelo. L’organizzazione dell’evento, l’ASD Reggello Motor Sport, congiuntamente al Comune di Firenze ed a tutti i partner, ha organizzato la conferenza stampa di presentazione della gara per martedì 28 agosto alle ore 12,30 presso la sala incontri di Palazzo Vecchio, in Piazza della Signoria in Firenze, sede del Comune. Il 5. Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino sarà la nona prova del Challenge Rally Nazionali VI zona, valido inoltre per il 7°Trofeo ACI Lucca ed inoltre fa parte di “Firenze Città Europea dello Sport 2012” e del prestigioso ed ambìto Premio “Il Giglio da Corsa 2012”. GRANDE ATTESA PER LA PARTENZA DA PIAZZALE MICHELANGELO
L’edizione duemiladodici del Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, è destinata ad entrare nella storia sportiva. Storia sportiva intesa come automobilismo ma anche nella storia sportiva della città di Firenze. Perché sarà quella che riporterà una competizione di rally nel cuore di Firenze, facendo sventolare la bandiera di partenza a Piazzale Michelangelo a Firenze, uno dei luoghi simbolo della città e non solo di essa, ma dell’intera Toscana, dell’Italia. La notizia di questa grande novità della gara reggellese ha già avuto ampia risonanza in ambito nazionale, poter prendere il via di una competizione in un contesto esclusivo, il più famoso punto di osservazione del panorama di Firenze, realizzato dal 1865 su disegno dell'architetto Giuseppe Poggi sulla collina appena a sud del centro storico, sulla riva sinistra dell'Arno, sarà sicuramente un’emozione unica, una sensazione che rimarrà indelebile nella mente e nel cuore di chi potrà dire “io c’ero”. Significativa, in questo progetto, la vicinanza da parte del Comune di Firenze, dal quale la gara ha ottenuto il patrocinio insieme a quelli della Provincia di Firenze e Arezzo, del Consiglio Regionale della Toscana, di tutti i Comuni attraversati dal percorso (oltre a Firenze, Reggello, Incisa in Valdarno, Rignano sull’Arno e Pian di Scò) e dell’Automobile Club Firenze, sempre vicino allo sport che viene proposto nel territorio di sua competenza. AL VIA ANCHE LE “STORICHE” Un rally dentro il rally. Anzi, due rallies. Ecco il valore aggiunto sul campo che il Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino andrà a proporre anche per la sua quinta edizione. Sarà la quinta volta che si presenta nel calendario nazionale delle “moderne”, ma sarà anche la quinta che arriva ad essere una gara di rally storici, quindi due rallies in uno, capaci di convivere e dare emozioni uniche. Da non intendersi al “seguito” delle vetture moderne come accade spesso, ma “insieme” , tanto per identificare la forte considerazione che ha per i rallies storici l’ASD Reggello Motor Sport, organizzatore del doppio evento. La quinta edizione della “Coppa dell’Olio”, vale a dire il “Reggello Storico”, con chiaro riferimento della principale caratteristica di questo territorio, la produzione dell’olio, vedrà al via molte delle vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo, che insieme ai loro interpreti torneranno in Valdarno per accendere nuove sfide e, perche no, per far riaffiorare ricordi di una passione infinita a tutti coloro che assisteranno alla gara. Per identificare la valenza che in pochi anni questa gara ha assunto presso chi corre, già da prima dell’apertura delle iscrizioni, gli equipaggi vincitori della passata edizione (Carissimi Cecchi su Porsche 911; Galleni Ciocca sulla Opel Ascona 400 e Maraldi Cerdini con una Porsche 914/6) , hanno già dichiarato di rinnovare la sfida anche quest’anno.
2014-09-08
L’edizione duemiladodici del Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, è destinata ad entrare nella storia sportiva. Storia sportiva intesa come automobilismo ma anche nella storia sportiva della città di Firenze. Perché sarà quella che riporterà una competizione di rally nel cuore di Firenze, facendo sventolare la bandiera di partenza a Piazzale Michelangelo a Firenze, uno dei luoghi simbolo della città e non solo di essa, ma dell’intera Toscana, dell’Italia. La notizia di questa grande novità della gara reggellese ha già avuto ampia risonanza in ambito nazionale, poter prendere il via di una competizione in un contesto esclusivo, il più famoso punto di osservazione del panorama di Firenze, realizzato dal 1865 su disegno dell'architetto Giuseppe Poggi sulla collina appena a sud del centro storico, sulla riva sinistra dell'Arno, sarà sicuramente un’emozione unica, una sensazione che rimarrà indelebile nella mente e nel cuore di chi potrà dire “io c’ero”. Significativa, in questo progetto, la vicinanza da parte del Comune di Firenze, dal quale la gara ha ottenuto il patrocinio insieme a quelli della Provincia di Firenze e Arezzo, del Consiglio Regionale della Toscana, di tutti i Comuni attraversati dal percorso (oltre a Firenze, Reggello, Incisa in Valdarno, Rignano sull’Arno e Pian di Scò) e dell’Automobile Club Firenze, sempre vicino allo sport che viene proposto nel territorio di sua competenza. AL VIA ANCHE LE “STORICHE” Un rally dentro il rally. Anzi, due rallies. Ecco il valore aggiunto sul campo che il Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino andrà a proporre anche per la sua quinta edizione. Sarà la quinta volta che si presenta nel calendario nazionale delle “moderne”, ma sarà anche la quinta che arriva ad essere una gara di rally storici, quindi due rallies in uno, capaci di convivere e dare emozioni uniche. Da non intendersi al “seguito” delle vetture moderne come accade spesso, ma “insieme” , tanto per identificare la forte considerazione che ha per i rallies storici l’ASD Reggello Motor Sport, organizzatore del doppio evento. La quinta edizione della “Coppa dell’Olio”, vale a dire il “Reggello Storico”, con chiaro riferimento della principale caratteristica di questo territorio, la produzione dell’olio, vedrà al via molte delle vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo, che insieme ai loro interpreti torneranno in Valdarno per accendere nuove sfide e, perche no, per far riaffiorare ricordi di una passione infinita a tutti coloro che assisteranno alla gara. Per identificare la valenza che in pochi anni questa gara ha assunto presso chi corre, già da prima dell’apertura delle iscrizioni, gli equipaggi vincitori della passata edizione (Carissimi Cecchi su Porsche 911; Galleni Ciocca sulla Opel Ascona 400 e Maraldi Cerdini con una Porsche 914/6) , hanno già dichiarato di rinnovare la sfida anche quest’anno.
2014-09-08