Emanuele Silvestri e Mirko Liburdi tengono il passo degli specialisti

numero di punti nella classifica del Raceday per poter affrontare la restante parte del Challenge con la necessaria serenità. Sin dalle prime prove speciali Silvestri e Liburdi hanno saputo trovare il ritmo giusto mostrandosi a proprio agio su strade mai affrontate prima, attestandosi nelle posizioni di vertice tra i numerosi concorrenti della classe N4 e nei migliori 20 assoluti. Nelle fasi centrali hanno poi preso maggiore confidenza e consapevolezza delle potenzialità proprie e della vettura della casa dei tre diamanti, migliorando il loro rendimento senza commettere errori, ingaggiando un bel duello con Ricci, ma tirando poi i remi in barca nel finale e andando così a cogliere il positivo risultato che assume maggiore valore in considerazione del fatto che a sfidarsi sulle colline senesi c’erano alcuni tra i migliori interpreti nazionali dello sterrato. Dopo due gare gli alfieri della Casarano Rally Team salgono dal terzo al secondo posto nel raggruppamento C del Raceday Rally Terra mentre nell’assoluta rimangono stabili, occupando la dodicesima piazza. “Siamo davvero molto contenti di questo risultato” commenta Silvestri “Il nostro obiettivo era riuscire a percorrere i chilometri per migliorare sia il nostro affiatamento con strade sterrate e vettura sia la nostra posizione in classifica. Sapevamo di pagare un gap importante dai più esperti frequentatori
di questo fondo ma ciò non ci ha scoraggiato spronandoci ancor di più a fare del nostro meglio. A dire il vero ci siamo sorpresi anche noi per i positivi tempi che siamo riusciti a realizzare. Nel finale abbiamo solo cercato di tenere la nostra posizione, guardando più all’economia di campionato che alla prestazione in termini assoluti. In una gara difficile come questa cercare qualsiasi rischio in più voleva dire compromettere la posizione di campionato e quindi anche la possibilità di poter lottare fino alla fine. Torniamo a casa soddisfatti anche perché abbiamo avuto la conferma dell’alto potenziale della nostra Mitsubishi che con la nuova elettronica è migliorata tantissimo e questo non può che farci ben sperare per i prossimi impegni”.
2016-11-08 - 7766