Magliona serve il poker tricolore con record alla Nissena
In Sicilia il “sardo volante” si conferma campione italiano prototipi per la quarta volta consecutiva al volante dell'Osella PA21 Evo Honda: “Grande felicità, dedicato a tutti quelli che credevano nell'impresa e alla Scuderia Ateneo che qui giocava in casa”
Omar Magliona non si smentisce e per la quarta volta consecutiva è campione italiano prototipi CN. Termina con l'ennesimo trionfo la trasferta siciliana della 59° Coppa Nissena dove il “sardo volante” della Scuderia Ateneo ha conquistato con record del tracciato la vittoria di gruppo sia in gara-1 che in gara-2 e, matematicamente, il poker tricolore a punteggio pieno dopo una stagione perfetta nella quale il sassarese ha colto l'en-plein di vittorie di categoria (11 su 11 manche di gara disputate; 7 su 7 eventi a Iglesias, Verzegnis, Pieve Santo Stefano, Trento, Gubbio, Rieti e appunto Caltanissetta).
Il crono totale fatto registrare nella gara siciliana di domenica 15 settembre al volante della fidata Osella PA21 Evo Honda curata dal Team Faggioli e gommata Marangoni è stato di 4'19”59 (gara-1: 2'09”43, nuovo record dei CN del tracciato nisseno, che misura 5450 metri; gara-2: di 2'10”16) e oltre al successo tra i prototipi è valso a Magliona un'ottima sesta piazza assoluta su un tracciato molto scorrevole pur alla guida di una vettura sport con motorizzazione da 2000cc, concludendo davanti a diverse auto tre litri.
“Il poker tricolore è veramente un grande traguardo - dichiara raggiante Omar - e averlo conquistato partendo a maggio dalla 'mia' Sardegna, della quale ora sono anche 'testimonial', e chiudendo i conti a settembre in Sicilia, terra della Scuderia Ateneo, è fantastico. Ringrazio tutti, chi mi sostiene, anche economicamente, e chi crede da sempre in me e in questa splendida squadra, abbracciando il presidente Agatino Pedicone, il mio compagno di team Fulvio Giuliani, straordinario anche lui oggi, e tutti i tifosi. Un grazie anche al Team Faggioli, alla Osella e alla Marangoni. Ora ci godiamo questo grande successo, ma già nei prossimi giorni pianificheremo le prossime mosse. Nell'automobilismo è vietato abbassare la guardia: ogni giorno, ogni campionato e ogni gara sono una storia a sé.”
2017-11-16
Omar Magliona non si smentisce e per la quarta volta consecutiva è campione italiano prototipi CN. Termina con l'ennesimo trionfo la trasferta siciliana della 59° Coppa Nissena dove il “sardo volante” della Scuderia Ateneo ha conquistato con record del tracciato la vittoria di gruppo sia in gara-1 che in gara-2 e, matematicamente, il poker tricolore a punteggio pieno dopo una stagione perfetta nella quale il sassarese ha colto l'en-plein di vittorie di categoria (11 su 11 manche di gara disputate; 7 su 7 eventi a Iglesias, Verzegnis, Pieve Santo Stefano, Trento, Gubbio, Rieti e appunto Caltanissetta).
Il crono totale fatto registrare nella gara siciliana di domenica 15 settembre al volante della fidata Osella PA21 Evo Honda curata dal Team Faggioli e gommata Marangoni è stato di 4'19”59 (gara-1: 2'09”43, nuovo record dei CN del tracciato nisseno, che misura 5450 metri; gara-2: di 2'10”16) e oltre al successo tra i prototipi è valso a Magliona un'ottima sesta piazza assoluta su un tracciato molto scorrevole pur alla guida di una vettura sport con motorizzazione da 2000cc, concludendo davanti a diverse auto tre litri.
“Il poker tricolore è veramente un grande traguardo - dichiara raggiante Omar - e averlo conquistato partendo a maggio dalla 'mia' Sardegna, della quale ora sono anche 'testimonial', e chiudendo i conti a settembre in Sicilia, terra della Scuderia Ateneo, è fantastico. Ringrazio tutti, chi mi sostiene, anche economicamente, e chi crede da sempre in me e in questa splendida squadra, abbracciando il presidente Agatino Pedicone, il mio compagno di team Fulvio Giuliani, straordinario anche lui oggi, e tutti i tifosi. Un grazie anche al Team Faggioli, alla Osella e alla Marangoni. Ora ci godiamo questo grande successo, ma già nei prossimi giorni pianificheremo le prossime mosse. Nell'automobilismo è vietato abbassare la guardia: ogni giorno, ogni campionato e ogni gara sono una storia a sé.”
2017-11-16