Kessel Racing saluta il 2016 in pista con il trionfo nella 12 Ore di Abu-Dhabi
Con la “12 Ore del Golfo” scende la bandiera a scacchi sulle attività agonistiche di Kessel Racing. Ed un altro successo va ad impreziosire la sala dei Trofei a Grancia in un 2016 che non ha fatto mancare nulla in termini di affermazioni sportive al Team diretto da Ronnie Kessel.
Una endurance molto particolare
Giunta quest’anno al suo sesto appuntamento, alla “12 Ore del Golfo” possono essere iscritte vetture granturismo delle classi GT3 e GT4, oltre che nella configurazione trofeo monomarca e i prototipi. Ben 25 le vetture presenti al via per questa edizione, con quasi una novantina di piloti da tutto il mondo. Piloti e vetture impegnati già dalla giornata di giovedì per una sessione di prove libere, mentre venerdì si svolgono le ultime sessioni di prove libere e le qualifiche che riservano ad ogni pilota quindici minuti di tempo per far segnare la propria migliore prestazione. Caratteristica diversa dalle altre gare endurance è la pausa della durata di due ore ed un quarto, che divide i due “step” di gara, e nel corso della quale è possibile intervenire sulle vetture.
Un dominio costante
Dopo aver conquistato la pole position assoluta nelle qualifiche del venerdì, la 488 GT3 Kessel Racing di Broniszewski/Piccini/Rigon, veri dominatori del fine settimana di Yas Marina, si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo il successo tra le vetture PRO. Nella classe GENTLEMEN, straordinaria vittoria della 458 GT3 di Duyver/Zanuttini/Perel e terzo posto per la 458 GT3 affidata all’equipaggio costituito da Deborah Mayer, Claudio Schiavoni e Sergio Pianezzola. Protagonisti nel Ferrari Challenge 2016, Mayer e Schiavoni non si sono fatti certamente intimorire da un tracciato a loro sconosciuto e dalla limitata conoscenza di una vettura con la quale hanno fatto il loro debutto in gara in occasione della trasferta ad Abu Dhabi. Con il piazzamento ottenuto Deborah ha iscritto per la prima volta il nome di una lady nel palmares della “12 Ore di Abu Dhabi”.
RONNIE KESSEL (Team Principal): “Si è chiusa da poco la stagione 2016 e credo che ci mancherà un po’ a tutti. È difficile trovare la parole per definire un anno così ricco di vittorie. Anche qui il team, benché siamo ad una settimana da Natale, dopo un anno lunghissimo e stressante, è stato perfettamente concentrato ed unito, ed ha superato ogni volta con grande tenacia e grande passione ogni difficoltà. I piloti sono stati tutti al top, ed è arrivato anche questo straordinario risultato. L’appuntamento è al 2017, in attesa di altre sfide, e speriamo di altre vittorie.”
2016-12-22
Giunta quest’anno al suo sesto appuntamento, alla “12 Ore del Golfo” possono essere iscritte vetture granturismo delle classi GT3 e GT4, oltre che nella configurazione trofeo monomarca e i prototipi. Ben 25 le vetture presenti al via per questa edizione, con quasi una novantina di piloti da tutto il mondo. Piloti e vetture impegnati già dalla giornata di giovedì per una sessione di prove libere, mentre venerdì si svolgono le ultime sessioni di prove libere e le qualifiche che riservano ad ogni pilota quindici minuti di tempo per far segnare la propria migliore prestazione. Caratteristica diversa dalle altre gare endurance è la pausa della durata di due ore ed un quarto, che divide i due “step” di gara, e nel corso della quale è possibile intervenire sulle vetture.
Un dominio costante
Dopo aver conquistato la pole position assoluta nelle qualifiche del venerdì, la 488 GT3 Kessel Racing di Broniszewski/Piccini/Rigon, veri dominatori del fine settimana di Yas Marina, si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo il successo tra le vetture PRO. Nella classe GENTLEMEN, straordinaria vittoria della 458 GT3 di Duyver/Zanuttini/Perel e terzo posto per la 458 GT3 affidata all’equipaggio costituito da Deborah Mayer, Claudio Schiavoni e Sergio Pianezzola. Protagonisti nel Ferrari Challenge 2016, Mayer e Schiavoni non si sono fatti certamente intimorire da un tracciato a loro sconosciuto e dalla limitata conoscenza di una vettura con la quale hanno fatto il loro debutto in gara in occasione della trasferta ad Abu Dhabi. Con il piazzamento ottenuto Deborah ha iscritto per la prima volta il nome di una lady nel palmares della “12 Ore di Abu Dhabi”.
RONNIE KESSEL (Team Principal): “Si è chiusa da poco la stagione 2016 e credo che ci mancherà un po’ a tutti. È difficile trovare la parole per definire un anno così ricco di vittorie. Anche qui il team, benché siamo ad una settimana da Natale, dopo un anno lunghissimo e stressante, è stato perfettamente concentrato ed unito, ed ha superato ogni volta con grande tenacia e grande passione ogni difficoltà. I piloti sono stati tutti al top, ed è arrivato anche questo straordinario risultato. L’appuntamento è al 2017, in attesa di altre sfide, e speriamo di altre vittorie.”
2016-12-22