TUTTO NUOVO NEL CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI 2014
Si è da poco conclusa la stagione 2013 che ha incoronato Campione Italiano il Forlivese Jacopo Faccioni e già ci si prepara per quella 2014 con una vera e propria rivoluzione e tante novità per cercare di incentivare un Campionato Italiano che, in periodo di crisi economica, necessita di maggiore appeal e di interessanti riduzioni di costi.
Per venire incontro alle richieste di team e piloti la CSAI, organo dell’ACI che sovrintende alle manifestazioni relative ai Campionati Italiani, ha riformulato la categoria. Per cominciare si potrà utilizzare un unico set di pneumatici nuovi ed un altro di pneumatici usati in una gara precedente. Le gare saranno 14 suddivise in 7 doppi appuntamenti con una pista ancora da definire. La durata delle gare sarà ridotta di 3 minuti rispetto a quella del 2013 . Le qualifiche avverranno in un unico turno da 20 minuti che definirà la griglia di partenza di gara uno. La seconda gara vedrà lo schieramento a griglia invertita rispetto all’ordine di arrivo dei primi 8 , cioè l’ottavo partirà primo, il settimo secondo, il sesto terzo, e così via. Sembra che scompaia la possibilità del doppio equipaggio.
Gli appuntamenti saranno tutti nell’arco di 2 giornate, sabato e domenica. Alcune soluzioni appaiono interessanti, altre ci lasciano perplessi; per andare nella direzione della riduzione dei costi sono positive la diminuzione delle gare da 18 a 14, la disputa dell’avvenimento nell’arco di 2 sole giornate, l’utilizzo di soli 4 pneumatici nuovi e 4 usati.
Qualche dubbio anche sull’utilizzo dei pneumatici appare più che legittimo: se si fora? Se uno pneumatico a causa di un difetto di costruzione o di un contatto o di qualunque altro motivo risulta inutilizzabile bisognerebbe utilizzare uno pneumatico usato sbilanciando l’auto e creando problemi di assetto. Altra perplessità riguarda l’inversione dello schieramento, sicuramente creerà più spettacolo, ma potrebbe generare anche situazioni pericolose poiché i piloti più veloci si vedrebbero relegati in posizioni che li costringerebbero a diversi sorpassi anche se i loro meriti li hanno portati a effettuare buone qualifiche e buoni risultati in gara uno; ciò, in parte verrebbe vanificato dall’ inversione di schieramento e con le gare accorciate si avrebbe meno tempo per poter recuperare posizioni.
La riduzione di 3 minuti a gara crediamo sia la conseguenza dell’utilizzo di un minor numero di pneumatici, ma 6 minuti certamente non possono compromettere l’affidabilità di ottimi pneumatici. Si inizia il 4 maggio a Vallelunga (Roma) per proseguire , un mese dopo , l’1 giugno nel tempio della velocità a Monza e quindi in Romagna il 29 giugno a Imola; altri due appuntamenti prima della pausa estiva il 13 luglio al Mugello e il 27 luglio a Magione; si riprende il 7 settembre a Varano De’ Melgari (PR) per concludere il 12 Ottobre in una pista ancora da definire che per ora è indicata come Imola 2. Il Campionato Italiano Prototipi 2103 è risultato appassionante e ricco di spunti di riflessione ed episodi che hanno acceso la discussione per diversità di vedute; l’augurio è che il 2014 , con il nuovo format, tutto da verificare, sia ricco di partecipanti attratti dalle novità e da costi che, nelle intenzioni degli organizzatori si rivelino più accessibili.
2014-09-07
Per venire incontro alle richieste di team e piloti la CSAI, organo dell’ACI che sovrintende alle manifestazioni relative ai Campionati Italiani, ha riformulato la categoria. Per cominciare si potrà utilizzare un unico set di pneumatici nuovi ed un altro di pneumatici usati in una gara precedente. Le gare saranno 14 suddivise in 7 doppi appuntamenti con una pista ancora da definire. La durata delle gare sarà ridotta di 3 minuti rispetto a quella del 2013 . Le qualifiche avverranno in un unico turno da 20 minuti che definirà la griglia di partenza di gara uno. La seconda gara vedrà lo schieramento a griglia invertita rispetto all’ordine di arrivo dei primi 8 , cioè l’ottavo partirà primo, il settimo secondo, il sesto terzo, e così via. Sembra che scompaia la possibilità del doppio equipaggio.
Gli appuntamenti saranno tutti nell’arco di 2 giornate, sabato e domenica. Alcune soluzioni appaiono interessanti, altre ci lasciano perplessi; per andare nella direzione della riduzione dei costi sono positive la diminuzione delle gare da 18 a 14, la disputa dell’avvenimento nell’arco di 2 sole giornate, l’utilizzo di soli 4 pneumatici nuovi e 4 usati.
Qualche dubbio anche sull’utilizzo dei pneumatici appare più che legittimo: se si fora? Se uno pneumatico a causa di un difetto di costruzione o di un contatto o di qualunque altro motivo risulta inutilizzabile bisognerebbe utilizzare uno pneumatico usato sbilanciando l’auto e creando problemi di assetto. Altra perplessità riguarda l’inversione dello schieramento, sicuramente creerà più spettacolo, ma potrebbe generare anche situazioni pericolose poiché i piloti più veloci si vedrebbero relegati in posizioni che li costringerebbero a diversi sorpassi anche se i loro meriti li hanno portati a effettuare buone qualifiche e buoni risultati in gara uno; ciò, in parte verrebbe vanificato dall’ inversione di schieramento e con le gare accorciate si avrebbe meno tempo per poter recuperare posizioni.
La riduzione di 3 minuti a gara crediamo sia la conseguenza dell’utilizzo di un minor numero di pneumatici, ma 6 minuti certamente non possono compromettere l’affidabilità di ottimi pneumatici. Si inizia il 4 maggio a Vallelunga (Roma) per proseguire , un mese dopo , l’1 giugno nel tempio della velocità a Monza e quindi in Romagna il 29 giugno a Imola; altri due appuntamenti prima della pausa estiva il 13 luglio al Mugello e il 27 luglio a Magione; si riprende il 7 settembre a Varano De’ Melgari (PR) per concludere il 12 Ottobre in una pista ancora da definire che per ora è indicata come Imola 2. Il Campionato Italiano Prototipi 2103 è risultato appassionante e ricco di spunti di riflessione ed episodi che hanno acceso la discussione per diversità di vedute; l’augurio è che il 2014 , con il nuovo format, tutto da verificare, sia ricco di partecipanti attratti dalle novità e da costi che, nelle intenzioni degli organizzatori si rivelino più accessibili.
2014-09-07