Luca Scassa terzo a Imola nella categoria EVO

Nella prima manche Scassa è partito bene e con un buon passo di gara ha recuperato posizioni sino a concludere con un buon tredicesimo posto, terzo dei piloti EVO. Anche Andreozzi ha fatto una buona partenza e forzando io suo passo di gara è risalito dalla ventunesima alla quindicesima posizione finale, quinto dei piloti EVO, conquistando il suo primo punto nel mondiale Superbike.
In gara due Scassa ha chiuso al quattordicesimo posto, ripetendo la terza posizione tra i piloti EVO, mentre Andreozzi purtroppo non ha raggiunto la zona punti ed il suo diciassettesimo posto assoluto gli è valso la sesta posizione nella categoria EVO. Il prossimo appuntamento del team Pedercini con il mondiale Superbike è fissato sulla pista di Donington Park in U.K. nel weekend del 23, 24 e 25 Maggio.
Alessandro Andreozzi : “In gara uno non eravamo molto a posto con la ciclistica, ma ho stretto i denti e senza commettere errori sono riuscito ad andare a punti. Nella seconda ho sofferto nel finale perché ero stanco, dopo che nei primi giri avevo dato il massimo per cercare di stare con i piloti più veloci della Evo. E’ stato un buon fine settimana, non solo perché ho ottenuto il mio primo punto in Superbike, ma anche perché ormai mi sento a mio agio sulla la moto, anche grazie al grande lavoro dei miei tecnici”.
Luca Scassa :“Abbiamo migliorato un poco, ma abbiamo ancora qualche problema che ci rallenta e che dobbiamo risolvere. Gara uno non è andata male, volevo passare Salom, alla curva della Rivazza ma ero troppo vicino a lui e sono arrivato lungo. E’ stato il mio unico errore in gara uno.
che nei primi giri avevo dato il massimo per
cercare di stare con i piloti più veloci della Evo. E’ stato un buon fine settimana, non solo
perché ho ottenuto il mio primo punto in Superbike, ma anche perché ormai mi sento a mio
agio sulla la moto, anche grazie al grande lavoro dei miei tecnici”.
Luca Scassa :“Abbiamo migliorato un poco, ma abbiamo ancora qualche problema che ci
rallenta e che dobbiamo risolvere. Gara uno non è andata male, volevo passare Salom, alla
curva della Rivazza ma ero troppo vicino a lui e sono arrivato lungo. E’ stato il mio unico
errore in gara uno. Nella seconda manche sono uscito di pista e quando sono rientrato ero
da solo, staccato dai piloti che mi precedevano e con molto vantaggio su quelli che mi
seguivano. Sono andato leggermente più forte nella seconda gara che non nella prima, ma
direi che questa non è una pista adatta molto alla Kawasaki e poi avevo ancora del dolore
alla schiena soprattutto nella seconda manche. Tutto sommato quindi il weekend è stato
positivo per il quale ringrazio la mia squadra”.
2014-05-12 - 9427