Partita la Verzegnis-Sella Chianzutan

Domenica 18 maggio in Friuli le due gare della terza prova di Campionato Italiano Velocità Montagna. In prova Merli con l'Osella PA 2000 si prenota, ma Scola impara in fretta il tracciato, come Zardo si adegua alla FA 30, bene Vincenzo Conticelli sulla PA 30
Miglior interprete del tecnico e vario tracciato è stato Christian Merli sulla Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B. Il trentino di Vimotorsport ha usato la sua esperienza e l'ottimo feeling con la biposto per testare sin da subito le regolazioni d'assetto ed aerodinamiche, oltre che assicurarsi della definitiva risoluzione dei problemi accusati la scorsa settimana in Portogallo. Buone prove per il trapanese della Catania Corse Vincenzo Conticelli che ha trovato una ottima intesa con la sua Osella
rimasto vittima di un incidente dopo la conclusione della scorsa edizione della corsa.
Miglior interprete del tecnico e vario tracciato è stato Christian Merli sulla Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B. Il trentino di Vimotorsport ha usato la sua esperienza e l'ottimo feeling con la biposto per testare sin da subito le regolazioni d'assetto ed aerodinamiche, oltre che assicurarsi della definitiva risoluzione dei problemi accusati la scorsa settimana in Portogallo. Buone prove per il trapanese della Catania Corse Vincenzo Conticelli che ha trovato una ottima intesa con la sua Osella PA 30 Zytek. Ha usato le manche di prova per studiare attentamente il tracciato dove è all'esordio il giovane cosentino della Jonia Corse Domenico Scola al volante dell'Osella PA 2000 Honda. Scola spera di poter memorizzare al meglio la strada e portare la biposto nelle parti alte della classifica di gara, nonostante qualche regolazione da rivedere. -"Devo abituarmi alla potente Osella FA 30 Zytek per poterle chiedere ciò che voglio ed usarne appieno il potenziale" - ha detto Denny Zardo, il forte driver trevigiano che torna al volante di una vettura top, come la prototipo monoposto di gruppo E2/M, dopo alcuni anni. Anche tra le monoposto in arrivo dalle serie europee la Lola del driver della Repubblica Ceca Janic Vaclav sembra pronta all'assalto, come la Reynard Cosworth dello svizzero
Tiziano Riva. In classe 2000 particolarmente in evidenza l'austriaco Stollnberger con la Lotus Opel, ma al successo si è candidato anche Giuseppe Vacca con la Tatuus, come il vento Franco Bertò ha fatto in classe 1600 con la F. Monza.
Anche tra le biposto di gruppo CN si delinea un nuovo duello tra le Osella PA 21/S EVO Honda del calabrese della Scuderia Vesuvio Rosario Iaquinta ed il sardo Omar Magliona, il campione in carica e portacolori CST Sport ha provato delle diverse regolazioni in vista della gara, mentre il calabrese sembra soddisfatto del set up adottato. Il giovane Francesco Conticelli ha disputato la prima salita con dei rapporti al cambio non ottimali per il tracciato. Buone le prove anche per l'emiliano Franco Manzoni di nuovo nel tricolore con la Osella PA 21/S. Nella classe 1600 delle CN il milanese Stefano Crespi ha iniziato il suo apprendistato nel tricolore con la l'Osella PA 21/S Junior, tra le 1600 del gruppo E2/B il potentino Achille Lombardi con la Radical ha subito trovato delle regolazioni efficaci, mentre non è ancora a posto con il set up il trentino Diego Degasperi su biposto gemella. Nell'affollato gruppo GT Gianni Di Fant sembra voler far sentire subito il suo rientro in C.I.V.M. con la Porsche 911 GT3, mentre è iniziato in prova il duello tra le Ferrari 458 del padovano campione in carica Roberto Ragazzi e l'esperto Stefano Gazziero.
Paga l'esordio sul tracciato con la Lamborghini Gallardo il siracusano Ignazio Cannavò, che si riserva l'attacco per le salite di gara.
Sempre più attesi i verdetti del gruppo E1 dove il leader Piero Nappi si è rivelato il più allenato degli italiani con la Ferrari 550, ma il teramano Marco Gramenzi su Alfa 155 V6 è apparso subito aggressivo, mentre si è trattato di prove di "studio" per il campione in carica Fulvio Giuliani che ha preferito testare a fondo i nuovi aggiornamenti adottati sulla Lancia Delta EVO, come l'altro teramano Roberto Di Giuseppe con l'Alfa 155 GTA. Miglior riscontro per l'austriaco Andreas Gabat con la Ford Escort Cosworth. In classe 2000 prima volta a Verzegnis per il trapanese Daniele Amato con l'Opel Atra GSI, esordio stagionale per il pesarese Ferdinando Cimarelli ancora non in perfetto feeling con l'Alfa 156, mentre l'attacco potrebbe arrivare dal driver di casa Alberto Feragotto con Renault Clio Cup che ben conosce. Appena tornato a Verzegnis il calabrese Domenico Chirico non ha nascosto il feeling con il tracciato al volante della Peugeot 106 1.6. Tra le cilindrate fino a 1400 cc. il reatino Bruno Grifoni seppur in sintonia con la Peugeot 106 e la strada, dovrà faticare per contenere la concorrenza ed in particolare l'austriaco Meinhard con la Renault Clio. In classe 1150 l'umbra Deborah Broccolini con la Citroen C1 punta ai
primi preziosi punti nella classifica in rosa di cui detiene la Coppa 2013. In gruppo A Rudi Bicciato ha fatto sentire il suo rientro in C.I.V.M. sin dalle manche di prova, registrando il miglior riscontro con la Mitsubishi Lancer EVO, appena aggiornata dal driver e preparatore della Scuderia Mendola. In classe 2000 molto a suo agio sul tracciato carnico, anche di più dei piloti di casa, il catanese della Scuderia Etna Salvatore D'Amico sempre perfettamente assecondato dalla Renault New Clio, con cui punta a mantenere la testa del gruppo, complici i capricci di gioventù della Honda Civic appena rivisitata del triestino Paolo Parlato. In classe 1600 il rallista di casa Fabrizio Martinis ha ottenuto il miglior riscontro con la Renault Clio Super 1600, ma il veneto Michele Mancin con la Citroen Saxo sarà pronto a guadagnare i primi punti importanti della stagione.
Anche in gruppo N i piloti italiani dovranno difendersi dai colleghi d'oltre confine, infatti a fare la voce grossa nella prima salita è stato l'austriaco Reinhold Taus con la Subaru Impreza. L'altoatesino Armin Hafner con la Mitsubishi ha svettato anche se ha concluso solo la seconda salita, dopo un contatto che lo ha fermato nella prima. Ma hanno preparato l'attacco in gara il trentino di Sorrento Antonino Migliuolo ed il sardo della Porto Cervo Racing Mario Murgia con le Mitsubishi Lancer EVO.
2014-05-18 - 6378