Faggioli vince la 26^ Salita del Costo
Una salita di gara praticamente perfetta corsa alla media di 146,4 km/ora permette al pluricampione fiorentino su Norma M20 di iscrivere il proprio nome nell'albo d'orodella corsa vicentina, precedendo Merli e Macario entrambi su Osella Fa 30
Era ottimista dopo le due manches di prova il fiorentino Simone Faggioli della Scuderia Best Lap, pluricampione europeo ed italiano, che ha scelto la Salita del Costo per testare la versione 2017 della vettura con la quale affronterà una volta di più la Serie continentale; favorevolmente impressionato dal percorso definito molto tecnico ed impegnativo, si mostrava molto fiducioso dopo le prove del sabato e in gara ha mantenuto le aspettative migliorando di quasi 7” il suo tempo e con 4'03”34 va ad iscrivere per la prima volta il nome nell'albo d'oro della gara che anche quest'anno è stata organizzata dal Rally Club Team con la collaborazione dell'Automobile Club Vicenza; neppure una sosta forzata di una quindicina di minuti per rimuovere una vettura incidentata avvenuta proprio quando si trovava davanti alle fotocellule, ne ha scalfito la concentrazione, confermando la classe del pilota.
In seconda posizione si classifica il trentino Christian Merli con l'Osella Fa30 con la nuova motorizzazione Fortec, staccato di 4”48: anche per il vicecampione europeo la Salita del Costo aveva lo scopo di gara test e rispetto ai tempi del sabato ha anch'egli registrato un miglioramento di quasi 7” ma non sufficiente a raggiungere la vetta. Ottimo terzo il giovane bresciano Paride Macario anch'egli su Osella Fa 30 con la quale sale in 4'09”11 limando un paio di secondi rispetto al sabato. La classifica assoluta vede poi al quarto posto Diego De Gasperi su Lola Honda, al quinto Angelo Mercuri su Wolf GB08, in sesta posizione la Formula Renault di Gino Pedrotti, settimo Alessandro Tinaburri su Formula Gloria; si prosegue poi con la Formula reynard di Enrico Zandonà, ottavo, La Lola B 0250 di Marietto Nalon in nona e si chiude la top ten con Stefano Falcetta su Norma M20 Evo che si aggiudica anche il Gruppo “CN”. Mauro Soretti con la Subaru Impreza primeggia nel Gruppo E1 staccando l'undicesimo tempo mentre Luca Gaetani si aggiudica per soli tre centesimi il “GT” con la Ferrari 458 Evo, avendo la meglio su Roberto Ragazzi su analoga vettura. E' la spettacolare Fiat 500 motorizzata BMW di Ronny Marchegger a vincere il Gruppo E2SH.
Sembrano non passare, e pesare, gli anni per “zio” Lino Vardanega che svetta nel Gruppo N con la Mitsubishi Lancer Evo X grazie ad una dignitosa ventisettesima prestazione assoluta. Anche il Gruppo A porta la firma di un veterano delle corse in salita, il trevigiano Ivano Cenedese che se lo aggiudica alla guida della Renault Clio Rs.
Continuando coi Gruppi, il “Produzione E” è appannaggio dell'altoatesino Markus Gasser su Vokswagen Golf Gti; mentre Enrico Bettera con l'Alfa Romeo 147 svetta in“RS Plus”. E', infine, di Carmelo Fusaro la vittoria tra le “Racing Start” con la Peugeot 306.
La classifica delle scuderie celebra il successo dell Vimotorsport che precede il Funny Team e la Halley Racing Team. Hanno concluso la gara 95 delle 98 vetture regolarmente partite.
La ventiseiesima edizione della Salita del Costo si chiude con un bilancio decisamente positivo: due giornate di gara con delle condizioni meteo ideali che hanno invogliato un numeroso pubblico a seguirne le fasi rispettando le indicazioni dei commissari di percorso e contribuendo al successo della gara che ha raccolto molti commenti positivi specie da coloro i quali la correvano per la prima volta, Faggioli in primis, che ha elogiato oltre al percorso e all'ambientazione, l'ottimale stato dell'asfalto che consentiva un grip degli pneumatici, che difficilmente si trova in altre salite.
Il regolare svolgimento e la perfetta gestione da parte della Direzione Gara, ha permesso infine di far riaprire la strada alla normale circolazione alle ore 14,30 con mezzora di anticipo su quanto previsto.
2017-04-11
In seconda posizione si classifica il trentino Christian Merli con l'Osella Fa30 con la nuova motorizzazione Fortec, staccato di 4”48: anche per il vicecampione europeo la Salita del Costo aveva lo scopo di gara test e rispetto ai tempi del sabato ha anch'egli registrato un miglioramento di quasi 7” ma non sufficiente a raggiungere la vetta. Ottimo terzo il giovane bresciano Paride Macario anch'egli su Osella Fa 30 con la quale sale in 4'09”11 limando un paio di secondi rispetto al sabato. La classifica assoluta vede poi al quarto posto Diego De Gasperi su Lola Honda, al quinto Angelo Mercuri su Wolf GB08, in sesta posizione la Formula Renault di Gino Pedrotti, settimo Alessandro Tinaburri su Formula Gloria; si prosegue poi con la Formula reynard di Enrico Zandonà, ottavo, La Lola B 0250 di Marietto Nalon in nona e si chiude la top ten con Stefano Falcetta su Norma M20 Evo che si aggiudica anche il Gruppo “CN”. Mauro Soretti con la Subaru Impreza primeggia nel Gruppo E1 staccando l'undicesimo tempo mentre Luca Gaetani si aggiudica per soli tre centesimi il “GT” con la Ferrari 458 Evo, avendo la meglio su Roberto Ragazzi su analoga vettura. E' la spettacolare Fiat 500 motorizzata BMW di Ronny Marchegger a vincere il Gruppo E2SH.
Sembrano non passare, e pesare, gli anni per “zio” Lino Vardanega che svetta nel Gruppo N con la Mitsubishi Lancer Evo X grazie ad una dignitosa ventisettesima prestazione assoluta. Anche il Gruppo A porta la firma di un veterano delle corse in salita, il trevigiano Ivano Cenedese che se lo aggiudica alla guida della Renault Clio Rs.
Continuando coi Gruppi, il “Produzione E” è appannaggio dell'altoatesino Markus Gasser su Vokswagen Golf Gti; mentre Enrico Bettera con l'Alfa Romeo 147 svetta in“RS Plus”. E', infine, di Carmelo Fusaro la vittoria tra le “Racing Start” con la Peugeot 306.
La classifica delle scuderie celebra il successo dell Vimotorsport che precede il Funny Team e la Halley Racing Team. Hanno concluso la gara 95 delle 98 vetture regolarmente partite.
La ventiseiesima edizione della Salita del Costo si chiude con un bilancio decisamente positivo: due giornate di gara con delle condizioni meteo ideali che hanno invogliato un numeroso pubblico a seguirne le fasi rispettando le indicazioni dei commissari di percorso e contribuendo al successo della gara che ha raccolto molti commenti positivi specie da coloro i quali la correvano per la prima volta, Faggioli in primis, che ha elogiato oltre al percorso e all'ambientazione, l'ottimale stato dell'asfalto che consentiva un grip degli pneumatici, che difficilmente si trova in altre salite.
Il regolare svolgimento e la perfetta gestione da parte della Direzione Gara, ha permesso infine di far riaprire la strada alla normale circolazione alle ore 14,30 con mezzora di anticipo su quanto previsto.
2017-04-11