Qualifiche Moto2 Aragon team Italtrans
Il buon giorno si vede dal mattino, e quello di Aragon non ha fatto eccezione. Il team ha
iniziato il week-end del Gran Premio con Franco Morbidelli in prima posizione, e Julian Simon
in quarta; ha concluso le qualifiche con l'italiano quarto, ad appena un decimo dalla pole, e lo
spagnolo undicesimo, a mezzo secondo. Negli ultimi giri Franco ha dimostrato di possedere
potenziale per ottenere addirittura di più, e puntare al colpo grosso; l'ha mancato per per
pochissimo, e solo causa traffico.
Franco Morbidelli (1'54”183 – 4°) “Un buon turno di qualifica; per essere precisi, il mio migliore, in Moto2. Siamo riusciti a mettere a punto bene la moto per condizioni di caldo, e siamo stati veloci, con continuità, per tutta la sessione. Se non fosse stato per due giri veloci che ho dovuto interrompere causa traffico, avremmo forse fatto addirittura meglio. Ho girato quasi sempre da solo: questa è una pista che conosco; mentre su quelle sconosciute sono costretto a seguire gli altri, per imparare più in fretta, qui ho potuto contare su riferimenti che ho già e seguire le mie traiettorie. Insomma, giocarmela alla pari. Il passo è molto buono”. Julian Simon (1'54”650 – 11°) “Un bel weekend, sempre davanti, sempre con i migliori. In qualifica ho sofferto per un po' di pattinamento, ma ho un bel ritmo, mi sento forte, siamo preparati tanto per l'asciutto che per la pioggia... se riesco ad effettuare una partenza aggressiva, posso agganciare subito il gruppetto dei migliori cinque. Sarebbe ciò che servirebbe”.
Roberto Locatelli (Consulente Tecnico) “Su questa pista abbiamo effettuato alcuni test, e le informazioni non ci mancano. Possiamo puntare ad una bella gara con entrambi i piloti; Franco sta compiendo passi da gigante e, a mio avviso, è già pronto per provare a misurarsi con chi sta al vertice. Abbiamo lavorato molto sugli assetti, per dare carico al posteriore che qui scivola molto”.
Luigi Pansera (Team Manager) “Lo ammetto: abbiamo tenuto il fiato sospeso, quando nel T1 e T2 Morbidelli ha fatto segnare casco rosso, che lo segnalava come il più veloce in assoluto in quei due tratti. Poi, è stato costretto a rinunciare, ma la qualifica è stata avvincente ed il risultato buono per entrambi i piloti. Il passo gara per tutti e due è buono, e se si corresse sull'asciutto, saremmo in grado di giocare buone carte”.
2014-09-29
Franco Morbidelli (1'54”183 – 4°) “Un buon turno di qualifica; per essere precisi, il mio migliore, in Moto2. Siamo riusciti a mettere a punto bene la moto per condizioni di caldo, e siamo stati veloci, con continuità, per tutta la sessione. Se non fosse stato per due giri veloci che ho dovuto interrompere causa traffico, avremmo forse fatto addirittura meglio. Ho girato quasi sempre da solo: questa è una pista che conosco; mentre su quelle sconosciute sono costretto a seguire gli altri, per imparare più in fretta, qui ho potuto contare su riferimenti che ho già e seguire le mie traiettorie. Insomma, giocarmela alla pari. Il passo è molto buono”. Julian Simon (1'54”650 – 11°) “Un bel weekend, sempre davanti, sempre con i migliori. In qualifica ho sofferto per un po' di pattinamento, ma ho un bel ritmo, mi sento forte, siamo preparati tanto per l'asciutto che per la pioggia... se riesco ad effettuare una partenza aggressiva, posso agganciare subito il gruppetto dei migliori cinque. Sarebbe ciò che servirebbe”.
Roberto Locatelli (Consulente Tecnico) “Su questa pista abbiamo effettuato alcuni test, e le informazioni non ci mancano. Possiamo puntare ad una bella gara con entrambi i piloti; Franco sta compiendo passi da gigante e, a mio avviso, è già pronto per provare a misurarsi con chi sta al vertice. Abbiamo lavorato molto sugli assetti, per dare carico al posteriore che qui scivola molto”.
Luigi Pansera (Team Manager) “Lo ammetto: abbiamo tenuto il fiato sospeso, quando nel T1 e T2 Morbidelli ha fatto segnare casco rosso, che lo segnalava come il più veloce in assoluto in quei due tratti. Poi, è stato costretto a rinunciare, ma la qualifica è stata avvincente ed il risultato buono per entrambi i piloti. Il passo gara per tutti e due è buono, e se si corresse sull'asciutto, saremmo in grado di giocare buone carte”.
2014-09-29