Fia Hill Climb Masters: i campioni saranno all’appuntamento
Il concetto degli «FIA Hill Climb Masters», competizione la cui prima edizione avrà luogo gli 11-12 ottobre a Eschdorf (LUX), ha convinto i migliori specialisti della disciplina. La qualità dell’elenco degli iscritti è eccezionale
Le macchine radunate sono semplicemente regali: i re - e le regine - della montagna, provenienti da 22 paesi, terranno il loro primo vertice annuale nel Granducato del Lussemburgo. Mai una gara di cronoscalata moderna ha riunito così tante nazionalità tra i suoi piloti. In tutto, saranno 154 a presentarsi ai piedi della strada tortuosa e boscosa che sale fino al cuore del piccolo villaggio di Eschdorf, le cui stradine e viali faranno da paddock.
I «Masters» hanno già vinto una prima scommessa: quella di riunire nello stesso elenco degli iscritti dei grandi campioni che non si sono mai incontrati e delle macchine che obbediscono a regole a volte molto diverse. Riunire in una stessa competizione una vasta gamma di auto (vetture da turismo, rally, circuito, GT, prototipi, monoposto) è la caratteristica delle cronoscalate - ciò che le rende affascinanti anche per il pubblico. Ma questa diversità prenderà ancora un’altra dimensione durante i «Masters»: infatti, l’arte della cronoscalata varia notevolmente a seconda che viene praticata sul continente europeo, nelle isole britanniche, a Malta o in Scandinavia.
Gli FIA Hill Climb Masters risveglieranno la curiosità reciproca degli uni e degli altri — siano essi piloti, meccanici, fans, ufficiali o spettatori - rispetto a ciò che viene fatto qua e là. Poi una volta passate le curiosità tecniche e culturali, cadrà il verdetto del cronometro: inevitabilmente, il valore sportivo dell’evento prenderà il sopravvento nel pomeriggio di domenica, così come la corsa alle medaglie d’oro, d’argento e di bronzo promesse ai primi tre piloti delle tre categorie in lizza e alle prime tre squadre che corrono attualmente nella Coppa delle Nazioni. Per quest’ultima, è la regolarità dei quattro piloti di ogni squadra nazionale che prevarrà.
Con sette titoli di Campione d’Europa e dieci titoli di Campione d’Italia, Simone Faggioli sarà sia la Superstar di questi «Masters» sia l’uomo da battere. Correrà nella Categoria 2, quella che riunisce le monoposto, le vetture sportive e le silhouette conformi alla regolamentazione della FIA. Di fronte a lui ed alla sua Norma-Zytek, i contendenti per le medaglie saranno gli Italiani Christian Merli (Osella-Honda) e Fausto Bormolini (Reynard Mugen F3000), lo Svizzero Eric Berguerand (Lola-Cosworth F3000), il Ceco Milos Benes (Osella-Zytek), il Lussemburghese David Hauser (Wolf V8) ed i Francesi Geoffrey Schatz e Alban Thomas (entrambi su Reynard-Mugen F3000).
La Categoria 1 delle vetture omologate si trasformerà in un match tra da un lato le Porsche GT del Francese Nicolas Werver (quadruplo campione di Francia) e del Belga Yanick Bodson e dall’altro la pletora di Mitsubishi Lancer Evo, tra le quali quelle degli ultimi due Campioni europei, il Macedone Igor Stefanovski (2014) ed il Croato Tomislav Muhvic (2013).
La Categoria 3 sarà al tempo stesso la meno convenzionale e la più eterogenea. Lo spettro delle auto sarà ampio, dal prototipo della Fiat 500 alla monoposto Gould GX55 con motore Judd, una volta utilizzato in Formula 1, ma la quale cilindrata è stata aumentata a 4 litri! E tra questi due estremi ci saranno due Audi Quattro Sport S1, una moltitudine di Mitsubishi, Subaru, Porsche, Ferrari, Escort Cosworth e Lancia Delta ipervitaminizzate, le migliori monoposto del Campionato britannico e le famose Norma V8 4 litri che dettano la loro legge nel Campionato di Francia. I candidati alle medaglie nella Categoria 3 saranno d’altronde da ricercare tra i piloti di queste ultime (il quintuple Campione di Francia Nicolas Schatz, Sébastien Petit, Cyrille Frantz) e tra i piloti britannici, Trevor Willis, Will Hall e soprattutto Scott Moran, una vera icona della cronoscalata in Gran Bretagna, da quando detiene il record assoluto di vittorie - 123 al suo contatore personale.
Gli FIA Hill Climb Masters sono organizzati congiuntamente dall’Union des Pilotes, l’Automobile Club del Lussemburgo e la FIA. La giornata di sabato 11 ottobre sarà dedicata alle prove, con tre salite per ogni pilota. Il giorno successivo, tre cronoscalate sono in programma, con inizio alle ore 9.30.
2014-10-03
2014-10-03