Eros Finotti cince l'Alpe Adria Rally Cup 2016

Il pilota di Taglio di Po centra all'esordio, affiancato dal clodiense Nicola Doria sulla Peugeot 106, il successo nella rinomata serie continentale
occhi nel gruppo 4 erano puntati sul duello tra Finotti e Scalzotto con il polesano primo nella serie per due punti. Nonostante l'obiettivo dichiarato fosse quello di gestire la strategia di gara sul diretto rivale Finotti partiva a testa bassa per le due prove del Venerdì sera, andando a chiudere la frazione con due secondi su Scalzotto. Il ritmo mantenuto dai due risultava molto elevato con la classifica provvisoria che vedeva il driver di Taglio di Po insediarsi al ventesimo posto assoluto nonché mettere in riga vetture ben più performanti ed evolute quali Renault Clio Super 1600, Opel Adam R2 ed altre. L'indomani la sfida si apre sui 22,2 chilometri della speciale di Lig ed è ancora Finotti il migliore, con il vantaggio su Scalzotto che sale a 5”2, ma sarà la successiva Morsko a dare un pesante scossone al duello in chiave campionato: mentre il leader provvisorio continua a spingere per cercare di incrementare il vantaggio per il diretto rivale il round sloveno si conclude con un'uscita di strada che ne compromette definitivamente la rincorsa al titolo 2016. “L'uscita di Scalzotto ha cambiato completamente la nostra strategia” – aggiunge Finotti – “perchè seppur il nostro ritmo ci spingesse a cercare una posizione di prestigio nell'assoluta di Alpe Adria ci siamo resi conto che i rischi che correvamo avrebbero potuto mettere in discussione il nostro
primario obiettivo. Resta comunque la soddisfazione di aver staccato tempi vicini alle Clio gruppo A, alle Clio R3 e 208 R2. Nelle ultime quattro prove, le più lunghe di tutta la stagione, abbiamo cercato di ridurre ogni possibile rischio stando sempre con le orecchie tese nel captare rumori anomali. Ora è finalmente tempo di festeggiare.”
2016-09-13 - 9965