RR CUP 2015 Apertura al Mugello, Simoneschi brucia Tarizzo solo allo sprint
E’ il romano Alessandro Simoneschi (BMW) il primo vincitore della RR Cup,
edizione 2015. Il ventitreenne pilota romano, assistito dal Team Tutapista,
si è imposto al Mugello nel round di apertura del trofeo organizzato da
Daniele Alessandrini e riservato ai piloti più veloci delle formule
nazionali.
Simoneschi, partito dalla seconda fila dello schieramento, ha inseguito da
vicino, per sei tornate, il battistrada Guglielmo Tarizzo (BMW) ed è poi
passato decisamente all’attacco in vista delle fasi decisive. Lo
spettacolare duello tra i due si è risolto praticamente sulla linea
dell’arrivo, con il giovane capitolino che ha preceduto di appena un decimo
il popolare “Gully”, autore di una velocissima volata finale.
Sul terzo gradino del podio è salito il sorprendente parmense Marco
Dall’Aglio (Honda), 54 anni, alla quarantunesima licenza di conduttore che,
in sella alla sua non più giovanissima CBR, una delle moto meno veloci del
lotto, ha messo in gioco classe ed esperienza, regolando un drappello di
avversari decisamente più giovani di età e tecnicamente meglio attrezzati.
La gara è stata caratterizzata dall’uscita di scena, nelle primissime
battute, del poleman e favorito d’obbligo Cosimo Diviccaro (BMW); il
pugliese, autore nelle qualifiche di un eccellente 1’54”8 (il miglior tempo
dell’intera sessione di Coppa Italia), è scivolato infatti alla curva Luco –
Poggio Secco, uscendo illeso dalla caduta – che ha provocato scompiglio nel
gruppo, coinvolgendo anche un altro pilota – ma costringendolo
all’abbandono.
La direzione gara ha esposto la bandiera rossa e dopo la nuova partenza, con
prova ridotta di un giro, è stato, come detto, il quarantunenne torinese
Tarizzo a menare le danze fino a che Simoneschi non lo ha attaccato in
maniera sempre più decisa.
“Gully” ha ammesso di aver sentito molto la stanchezza (per la sua
intensissima attività di organizzatore di prove libere sabato sera ha
personalmente condotto il TIR che segue i test al Misano World Circuit
rientrando in auto al Mugello domenica mattina), Simoneschi (che ha firmato
il giro più veloce in 1’55”7), ha dovuto controllare una sbacchettata
all’uscita della Bucine che a metà gara gli ha fatto perdere un po’ il
contatto dal primo, ma i due hanno comunque dato vita ad un emozionante
duello.
Il vincitore, estremamente soddisfatto e grato al team per il lavoro svolto,
ha raccontato della manovra in extremis che al primo via gli ha consentito
di evitare di rimanere coinvolto nella caduta di Diviccaro, ha ricordato le
sue già positive esperienze come wild card nell’edizione 2014 della RR Cup
(quando ha esordito nella top class) ed ha infine sottolineato l’estrema
competitività di questa formula nella quale parte con un preciso obiettivo,
la vittoria finale.
Alle spalle dei primi tre si è messo in luce il bolzanino David Vieider
(Kawasaki), che per soli 30 millesimi è stato bruciato sul traguardo da
Dall’Aglio. Per il resto l’andamento del confronto è stato estremamente
fluido con diversi piloti che hanno occupato le prime posizioni o che dalle
retrovie sono stati in grado di occupare le piazze che contano.
La prova d’apertura della RR Cup va dunque in archivio con un bilancio molto
positivo, favorito anche dall’utilizzo dei pneumatici Pirelli, performanti
ed affidabili.
Prossimo appuntamento con la RR Cup 1000, il 23 e 24 maggio all’Autodromo di
Vallelunga.
2015-04-14
2015-04-14