Qualifiche Trofeo Amatori Imola 1013 Pilisi Moncigoli Guarracino Luminari Vacondio

Il campionato riservato ai non-professionisti ha fatto come sempre registrare una notevole presenza di piloti, avvicinandosi alle 200 unità. La monogomma Metzeler Racetec Interact ha svolto egregiamente il proprio compito, anche in condizioni di utilizzo esasperato come quelle richiesta da Imola, garantendo performance e affidabilità ai tutti i concorrenti.
I piloti che partiranno dalla pole position sono il venticinquenne comasco Denis Pilisi (Honda) nella classe 1000 Base, il trentenne reggiano Alessandro Moncigoli (Yamaha) nella 600 Avanzata, il trentatreenne pescarese Mario Guarracino (Honda) nella 1000 Avanzata, il trentaduenne varesino Giacomo Luminari (Honda) nella 600 Pro K Cup, il quarantunenne reggiano Yuri Vacondio (Honda) nella 1000 Pro K Cup.
Già nel primo round di Misano della 1000 Base il giovane debuttante Pilisi aveva dimostrato le proprie doti concludendo la gara al terzo posto, alle spalle degli imprendibili ducatisti Edoardo Finotti e Fabrizio Fiorucci. A Imola il comasco ha tirato fuori le unghie e, nonostante l’assoluta mancanza di esperienza in riva al Santerno, ha iscritto il proprio nome in cima al tabellone sia nel primo sia nel secondo turno di qualificazioni, stampando un definitivo 2’00”4. In prima fila, affianco al poleman, i due dominatori della gara d’apertura, il novarese Finotti e il pesarese Fiorucci, entrambi, però, nettamente distanziati.
Il reggiano Moncigoli ha bissato nella 600 Avanzata la pole position già conquistata a Misano grazie ad una fantastica seconda sessione in cui, fin dalle prime battute, ha infranto il muro dei due minuti; il giovane
nonostante l’assoluta mancanza
di esperienza in riva al Santerno, ha iscritto il proprio nome in cima al
tabellone sia nel primo sia nel secondo turno di qualificazioni, stampando
un definitivo 2’00”4. In prima fila, affianco al poleman, i due dominatori
della gara d’apertura, il novarese Finotti e il pesarese Fiorucci, entrambi,
però, nettamente distanziati.
Il reggiano Moncigoli ha bissato nella 600 Avanzata la pole position già
conquistata a Misano grazie ad una fantastica seconda sessione in cui, fin
dalle prime battute, ha infranto il muro dei due minuti; il giovane manager
d’azienda ha migliorato di quasi due secondi la performance del turno
mattutino in cui era stato rallentato dal traffico. Moncigoli ha così
scalzato dalla prima posizione provvisoria il veronese Roberto Perlini
(Yamaha), che ha progredito, avvicinandosi al limite dei 120 secondi pur
risparmiando le gomme migliori per la gara. Ultima posizione in prima fila
per il ligure Benedetto Noberasco (Ducati), in netto progresso rispetto a
Misano e anche rispetto al primo turno, grazie ad una diversa scelta di
traiettorie.
Seconda pole position consecutiva anche per l’abruzzese Guarracino nella
1000 Avanzata, entusiasta di Imola e orgoglioso della sua prestazione
all’insegna di un costante e vistoso miglioramento nonostante l’assenza ai
test offerti dal Moto Club
Motolampeggio ai piloti del trofeo. Il vincitore
del primo round di Misano ha inflitto oltre un secondo di distacco all’umbro
Fabrizio Guercini (BMW), frenato prima dall’esposizione della bandiera rossa
durante la seconda sessione e poi da piloti più lenti proprio quando aveva
acceso i caschi rossi, e poco più all’altoatesino Tiziano Bertolini
(Kawasaki) che completa la prima fila.
Luminari, 4° nel round d’apertura di Misano, ha espresso soddisfazione
straripante per la prima pole position della sua carriera che ha ottenuto
nel turno decisivo dell’affollatissima 600 Pro K Cup, con 1’58”0,
migliorandosi di quasi un secondo rispetto a quello della mattina. Trentadue
anni, pilota collaudatore degli elicotteri AgustaWestland, Giacomo nutre una
speciale passione per Imola dove aveva già corso senza però raccogliere
risultati particolari. In prima fila partiranno anche il romano Giuseppe
Cannizzaro (Yamaha), tornato alle posizioni che gli si addicono, ed il
diciottenne veronese Nicola Andolfatto (Kawasaki), rigenerato da una nuova
gestione tecnica della moto, entrambi distanziati di meno di due decimi.
Partirà con il sesto tempo il vincitore della prima prova e leader
provvisorio del trofeo Paride Sereni (Yamaha), incappato in una scivolata
nel secondo turno.
La seconda sessione della 1000 Pro K Cup non ha provocato sconquassi
tanto
che i primi quattro nomi della lista sono rimasti invariati. Pole position
dunque per il quarantunenne reggiano Yuri Vacondio (Honda, 1’57”2) che, alla
seconda gara della vita nella cilindrata più potente, ha dichiarato di
trovarsi sempre più a proprio agio come dimostrano i costanti progressi
fatti registrare nel fine settimana. Prima fila anche per i due padovani
Fabiano Martello (BMW), che si è migliorato nel turno del pomeriggio,
portandosi ad appena 37 millesimi da Vacondio, e Marco Sorgato (BMW), alle
prese con una forma fisica non ottimale. Quarto crono per il leader del
campionato Fabrizio Leoni (Honda), felice per il concittadino Vacondio ma
rallentato da una messa a punto non ottimale.
Il programma della seconda prova del Trofeo Italiano Amatori prevede la
partenza delle cinque gare ad iniziare dalle 15.30, con la classe 600 Pro K
Cup; seguiranno 1000 Pro K Cup (ore 16.15), 1000 Avanzata (17.00), 1000 Base
(17.45) e 600 Avanzata (18.30).
2013-06-08 - 11056