Suzuki: Ein plein Spinetti alla San Marino Baja
A bordo del Gran Vitara 1.9 DDiS T2 Alberto Spinetti e Lara Giusti sbancano le classifiche Tricolori del quarto round Cross Country. La sfortuna ferma Codecà e Fedullo, Dalmazzini e Fiorini sesti di rimonta con il Grand Vitara 2.7 T1
Trionfano Spinetti e Giusti ed eccelle la tecnologia dei fuoristrada Suzuki alla San Marino Baja. Affidabilità, agilità, economicità e prestazioni sono le qualità che fanno dei Suzuki Grand Vitara l'arma vincente nel Cross Country italiano.
Dei nove partiti nel quarto round della serie Tricolore, tutti si sono classificati all'arrivo del Rally Village nella Repubblica del Titano. Molti integri e pronti per affrontarne una seconda di San Marino Baja! Altri con qualche "acciacco" tecnico, ma pur sempre in grado di tagliare il traguardo di questa veloce e tecnica gara sammarinese, corsa in abbinamento al San Marino Rally valido per il CIR 2014.
Baja facile all'apparenza, difficilissima nella sostanza di un percorso che nasconde insidie; un tracciato che premia tanto chi sa esaltarsi nella velocità, quanto, e forse ancor più, chi riesce a "leggerlo" meglio di altri. Al San Marino conta la sensibilità nella guida, al pari della sagacia tattica; in questa ultima caratteristica eccelle Alberto Spinetti, rapido nei passaggi dove conta esserlo, ma rispettoso della meccanica e attento al percorso "Una delle cose che prediligo e curo maggiormente è proprio la pulizia di guida, preferisco essere leggermente meno veloce in certi frangenti, ma non rischiare la meccanica"
Il medico isolano ha saputo interpretare meglio di altri i tracciati del San Marino, al punto di vincere la sfida più importante della stagione, sicuramente della sua carriera "E' la prima vittoria importante, sono contento per me e per Lara, senza di lei non avrei vinto di certo. A tre gare dal termine sono al comando con buon margine, ma è ancora lunga e Dalmazzini ha buone chance".
Non è stato il più veloce nei dieci settori selettivi in programma, anzi per una volta ha realizzato il quinto tempo, quattro volte il quarto, in tre occasioni ha segnato il terzo e nell'ultimo settore il secondo crono assoluto; ma Spinetti è risultato il più costante e meno falloso."Anche noi abbiamo sbagliato all'inizio, imitando chi ci precedeva, ce ne siamo però accorti in tempo utile a non pagare ritardo al C.O."
2014-09-05
Dei nove partiti nel quarto round della serie Tricolore, tutti si sono classificati all'arrivo del Rally Village nella Repubblica del Titano. Molti integri e pronti per affrontarne una seconda di San Marino Baja! Altri con qualche "acciacco" tecnico, ma pur sempre in grado di tagliare il traguardo di questa veloce e tecnica gara sammarinese, corsa in abbinamento al San Marino Rally valido per il CIR 2014.
Baja facile all'apparenza, difficilissima nella sostanza di un percorso che nasconde insidie; un tracciato che premia tanto chi sa esaltarsi nella velocità, quanto, e forse ancor più, chi riesce a "leggerlo" meglio di altri. Al San Marino conta la sensibilità nella guida, al pari della sagacia tattica; in questa ultima caratteristica eccelle Alberto Spinetti, rapido nei passaggi dove conta esserlo, ma rispettoso della meccanica e attento al percorso "Una delle cose che prediligo e curo maggiormente è proprio la pulizia di guida, preferisco essere leggermente meno veloce in certi frangenti, ma non rischiare la meccanica"
Il medico isolano ha saputo interpretare meglio di altri i tracciati del San Marino, al punto di vincere la sfida più importante della stagione, sicuramente della sua carriera "E' la prima vittoria importante, sono contento per me e per Lara, senza di lei non avrei vinto di certo. A tre gare dal termine sono al comando con buon margine, ma è ancora lunga e Dalmazzini ha buone chance".
Non è stato il più veloce nei dieci settori selettivi in programma, anzi per una volta ha realizzato il quinto tempo, quattro volte il quarto, in tre occasioni ha segnato il terzo e nell'ultimo settore il secondo crono assoluto; ma Spinetti è risultato il più costante e meno falloso."Anche noi abbiamo sbagliato all'inizio, imitando chi ci precedeva, ce ne siamo però accorti in tempo utile a non pagare ritardo al C.O."
2014-09-05