Fia Formula 2 Baku Trident
I portacolori del Team Trident si sono distinti anche nella seconda manche disputata sul Baku Street Circuit. Sergio Canamasas ha lottato a lungo nella top-ten prima di commettere un errore, mentre Nabil Jeffri ha chiuso in diciottesima posizione una gara lineare
La seconda uscita consecutiva su circuiti cittadini del FIA F2 Championship va in archivio con una prestazione complessivamente positiva per i due alfieri del Team Trident. Anche dal Baku Street Circuit la scuderia italiana rientra alla base con un bottino di punti conquistati e con la consapevolezza dell'indiscutibile livello di competitività delle proprie monoposto. Nella Sprint Race disputata sul tracciato che si affaccia sul Mar Caspio, il driver catalano Sergio Canamasas ha lottato a lungo nella top-ten, prima di commettere un errore che l’ha fatto retrocedere di alcune posizioni. Un vero peccato, visto che, anche nella corsa odierna, la zona punti sarebbe potuta essere alla portata. Il pilota iberico ha anche subito una penalizzazione di dieci secondi per non aver rallentato adeguatamente in regime di bandiere gialle.
Passando a Nabil Jeffri, il driver di Kuala Lumpur scattava dalla retrovie avendo colpito le barriere nella Feature Race. Il ventitreenne malesiano ha disputato una prima fase di gara prudente, per poi esprimersi su ritmi solidi e promettenti. Il fatto di non aver completato il piano di lavoro stabilito con lo staff tecnico del Team Trident gli ha impedito di esprimersi al meglio e di perfezionare l’assetto.
“Chiudiamo la parentesi del campionato su piste cittadine con un’altra promettente performance che mi rende fiducioso per il proseguo della stagione” – ha spiegato il Team Manager Giacomo Ricci – “Anche oggi Sergio era nelle condizioni di puntare almeno alla top-ten, mentre Nabil Jeffri ha disputato una gara prudente dopo l’uscita di pista di ieri. Ora il nostro staff tecnico lavorerà con i piloti in modo da presentarci ancora più competitivi nel prossimo round di campionato”.
Al ritorno da Baku, lo staff tecnico del team F2 Trident si dedicherà all’analisi dei dati raccolti nel quarto round stagionale in modo da consentire ai suoi piloti di preparare al meglio la prossima tappa di campionato che si disputerà dal 7 al 9 luglio al Red Bull Ring in Stiria.
0000-00-00
Passando a Nabil Jeffri, il driver di Kuala Lumpur scattava dalla retrovie avendo colpito le barriere nella Feature Race. Il ventitreenne malesiano ha disputato una prima fase di gara prudente, per poi esprimersi su ritmi solidi e promettenti. Il fatto di non aver completato il piano di lavoro stabilito con lo staff tecnico del Team Trident gli ha impedito di esprimersi al meglio e di perfezionare l’assetto.
“Chiudiamo la parentesi del campionato su piste cittadine con un’altra promettente performance che mi rende fiducioso per il proseguo della stagione” – ha spiegato il Team Manager Giacomo Ricci – “Anche oggi Sergio era nelle condizioni di puntare almeno alla top-ten, mentre Nabil Jeffri ha disputato una gara prudente dopo l’uscita di pista di ieri. Ora il nostro staff tecnico lavorerà con i piloti in modo da presentarci ancora più competitivi nel prossimo round di campionato”.
Al ritorno da Baku, lo staff tecnico del team F2 Trident si dedicherà all’analisi dei dati raccolti nel quarto round stagionale in modo da consentire ai suoi piloti di preparare al meglio la prossima tappa di campionato che si disputerà dal 7 al 9 luglio al Red Bull Ring in Stiria.
0000-00-00