Seat Motorsport Italia, svelati i programmi 2017
Alla presentazione ufficiale svoltasi oggi nella factory di Vergiate, Tarcisio Bernasconi vara la ST Cupra Cup nel TCS e l'attacco al vertice nel TCR con un plotone di Leon capitanato da Nicola Baldan
Si consolida l'impegno di Seat Motorsport Italia nel Campionato Italiano Turismo, da quest'anno articolato lungo due diversi calendari rispettivamente TCR e TCS in via di definizione.
Ad annunciarlo è Tarcisio Bernasconi che, alla presenza di una ricchissima platea di piloti, team e giornalisti, ha presentato oggi i programmi sportivi 2017 nell'evento tenutosi nella factory di Vergiate.
"La nuova categoria di quest'anno è la Leon Cupra ST - ha dichiarato il team principal lombardo - Correrà nell'ambito del Campionato Italiano Turismo TCS, ma sarà una classe monomarca curata da noi in monogestione. Ciascuno, se lo vorrà, potrà anche essere seguito da un proprio meccanico in pista, ma poi la vettura ritornerà da noi. Questo porterà anche ad una riduzione del budget necessario, ma che comunque stimiamo inferiore ai 40mila euro. Sarà una novità assoluta. Dalla macchina che sembra nata per fare la spesa, abbiamo dimostrato che in realtà è una vettura da competizione. Avrà il restyling 2017 e qualche CV in più dei 300 di serie. Il format prevederà due gare dove la seconda partirà con griglia invertita nelle prime otto posizioni rispetto alla classifica di gara 1. I piloti, che potranno anche dividersi le due gare, concorreranno naturalmente anche al titolo italiano, ma sarà loro risevata una classifica di classe monomarca oltre ai titoli gentleman, junior e femminile. Il montepremi prevede il test gratuito sulla Leon Cup Racer, l'iscrizione gratis alla Leon Cup 2018 e 20 gomme. Al momento contiamo già circa 10 vetture. I primi nomi sono quelli di Pelatti, Alessandra Brena e Palanti. Certo avrà 100 cv in più della Ibiza ma sarà la nostra entry level. È una vettura anche per debuttanti. In base al rapporto peso potenza è possibile correre anche con la Licenza Conduttore Nazionale C".
E se la ST Cupra Cup si appresta a raccogliere il testimone dalla Ibiza Cup, la filiera sportiva di Seat continua con la Leon Cup Racer, che quest'anno sarà nel format da 48 minuti + 1 giro ed approda infine nel Campionato Italiano Turismo TCR dove non mancherà di garantire supporto ai protagonisti dei suoi monomarca.
"Chi corre con Seat sa che avvia un percorso che lo può portare al vertice - continua Bernasconi - quest'anno non faremo mancare il nostro supporto al campione in carica della Leon, Nicola Baldan, che debutterà sempre con Pit Lane nel TCR così come daremo una mano a Torelli, Greco ed a Carlotta Fedeli nella Cup. Nel TCR poi prevedo un plotone decisamente agguerrito. Ad esempio Davide Pigozzi, lo scorso anno con la Ibiza nel TCS, quest'anno passa alla Leon in compagnia di Piero Longhi. Anche con Alberto Bassi, il nostro Campione Italiano TCS, stiamo decidendo e sveleremo a breve il programma".
Sempre per il TCR la Seat prevede un aggiornamento tecnico che è stato lo stesso Jaime Puig ad illustrare.
"Non è una rivoluzione - spiega il responsabile sportivo di Martorell - Lo scorso anno abbiamo fatto il gran salto e quindi saranno piccoli aggiornamenti. Come la Cup anche la TCR avrà 350 CV, freno a mano e volante con speed limit. Anche in Italia avremo il servizio ricambi sulle piste e continueremo la splendida collaborazione che abbiamo da tanti anni con Bernasconi. È stato lui l'artefice del successo della Ibiza Cup e sono convinto che lo replicheremo anche con le Cupra ST nel TCS".
"Il motorsport è passione. Abbiamo investito tantissimo e continueremo ad investire - ha così concluso Vincenzo Vavalà, direttore Marketing di Seat Italia - È la nostra bandiera negli ultimi 10 anni ed il nostro obiettivo è e resterà trasferire ai nostri clienti la straordinaria passione che Seat ha per le auto e per le corse".
2017-01-20 00:00:00
Ad annunciarlo è Tarcisio Bernasconi che, alla presenza di una ricchissima platea di piloti, team e giornalisti, ha presentato oggi i programmi sportivi 2017 nell'evento tenutosi nella factory di Vergiate.
"La nuova categoria di quest'anno è la Leon Cupra ST - ha dichiarato il team principal lombardo - Correrà nell'ambito del Campionato Italiano Turismo TCS, ma sarà una classe monomarca curata da noi in monogestione. Ciascuno, se lo vorrà, potrà anche essere seguito da un proprio meccanico in pista, ma poi la vettura ritornerà da noi. Questo porterà anche ad una riduzione del budget necessario, ma che comunque stimiamo inferiore ai 40mila euro. Sarà una novità assoluta. Dalla macchina che sembra nata per fare la spesa, abbiamo dimostrato che in realtà è una vettura da competizione. Avrà il restyling 2017 e qualche CV in più dei 300 di serie. Il format prevederà due gare dove la seconda partirà con griglia invertita nelle prime otto posizioni rispetto alla classifica di gara 1. I piloti, che potranno anche dividersi le due gare, concorreranno naturalmente anche al titolo italiano, ma sarà loro risevata una classifica di classe monomarca oltre ai titoli gentleman, junior e femminile. Il montepremi prevede il test gratuito sulla Leon Cup Racer, l'iscrizione gratis alla Leon Cup 2018 e 20 gomme. Al momento contiamo già circa 10 vetture. I primi nomi sono quelli di Pelatti, Alessandra Brena e Palanti. Certo avrà 100 cv in più della Ibiza ma sarà la nostra entry level. È una vettura anche per debuttanti. In base al rapporto peso potenza è possibile correre anche con la Licenza Conduttore Nazionale C".
E se la ST Cupra Cup si appresta a raccogliere il testimone dalla Ibiza Cup, la filiera sportiva di Seat continua con la Leon Cup Racer, che quest'anno sarà nel format da 48 minuti + 1 giro ed approda infine nel Campionato Italiano Turismo TCR dove non mancherà di garantire supporto ai protagonisti dei suoi monomarca.
"Chi corre con Seat sa che avvia un percorso che lo può portare al vertice - continua Bernasconi - quest'anno non faremo mancare il nostro supporto al campione in carica della Leon, Nicola Baldan, che debutterà sempre con Pit Lane nel TCR così come daremo una mano a Torelli, Greco ed a Carlotta Fedeli nella Cup. Nel TCR poi prevedo un plotone decisamente agguerrito. Ad esempio Davide Pigozzi, lo scorso anno con la Ibiza nel TCS, quest'anno passa alla Leon in compagnia di Piero Longhi. Anche con Alberto Bassi, il nostro Campione Italiano TCS, stiamo decidendo e sveleremo a breve il programma".
Sempre per il TCR la Seat prevede un aggiornamento tecnico che è stato lo stesso Jaime Puig ad illustrare.
"Non è una rivoluzione - spiega il responsabile sportivo di Martorell - Lo scorso anno abbiamo fatto il gran salto e quindi saranno piccoli aggiornamenti. Come la Cup anche la TCR avrà 350 CV, freno a mano e volante con speed limit. Anche in Italia avremo il servizio ricambi sulle piste e continueremo la splendida collaborazione che abbiamo da tanti anni con Bernasconi. È stato lui l'artefice del successo della Ibiza Cup e sono convinto che lo replicheremo anche con le Cupra ST nel TCS".
"Il motorsport è passione. Abbiamo investito tantissimo e continueremo ad investire - ha così concluso Vincenzo Vavalà, direttore Marketing di Seat Italia - È la nostra bandiera negli ultimi 10 anni ed il nostro obiettivo è e resterà trasferire ai nostri clienti la straordinaria passione che Seat ha per le auto e per le corse".
2017-01-20 00:00:00
