RR CUP 2014 Al Mugello Andy Rossi (600) e Emanuel Vallazza (1000) i leader
Con la quinta e ultima prova del Mugello che si correrà questo week end,
giunge all’epilogo la prima edizione della RR Cup, il neonato trofeo
organizzato dal promoter Daniele Alessandrini che è rappresentato la novità
della stagione 2014 nella motovelocità nazionale.
Il campionato ha visto sfidarsi, sia nella classe 600 sia nella 1000, due
interessanti gruppi di piloti che durante il campionato hanno notevolmente
incrementato le loro performance, grazie anche alle elevate prestazioni
delle gomme adottate che rappresentano il top della gamma Pirelli per la
1000 (Diablo Supercorsa) e Metzeler per la 600 (Racetec Interact).
Si giunge a questa ultima e decisiva prova con entrambe le classifiche
assolute aperte e, se, nella cilindrata minore la lotta è ristretta a due
piloti, Andy Rossi e Nicola Andolfatto, nella classe maggiore sono ben
quattro i rider in grado di salire sul gradino più alto del podio: Emanuel
Vallazza, Alessandro Rossi, Paolo Mauri e Marco Ferroni.
La classifica della 600 evidenzia la leadership del ventitreenne veronese
Andy Rossi (Yamaha) che ha ben 850 punti nel carniere grazie a tre secondi
posti e alla bella vittoria di Imola e un vantaggio di ben 150 lunghezze sul
ventenne quasi concittadino Nicola Andolfatto (Yamaha). La lotta per il
titolo come detto è ristretta solo a questi due piloti, infatti il terzo
incomodo, il casertano Fabio Mottola, anch’egli su Yamaha, è a 520 punti un
margine che gli concede solo la possibilità di lottare per i restanti due
gradini del podio.
Ben diversa la situazione nella classe 1000 con quattro piloti che ancora
possono guadagnarsi il titolo. Il favorito è il trentacinquenne altoatesino
Emanuel Vallazza (Kawasaki) che deve amministrare oltre 170 punti di
vantaggio sull’immediato inseguitore, il pesarese Alessandro Rossi
(Kawasaki). Senza la scivolata nella gara 2 di Imola Vallazza avrebbe già il
titolo in tasca, invece si dovrà difendere facendo anche i conti con i posti
dell’infortunio riportato nella caduta. Terzo troviamo il dominatore
dell’week-end di Imola Paolo Mauri (Ducati), fratello del più noto pilota
della SBK del CIV Lorenzo. Mauri ha letteralmente dominato entrambe le gare
sul circuito Enzo e Dino Ferrari e se non avesse saltato le prime due prove,
oggi, visto come sono andate le cose e la supremazia espressa a Imola,
avrebbe ottime possibilità di portare a casa il titolo; la matematica lascia
spiragli aperti anche a Marco Ferroni (Kawasaki) fermo a 490 punti, in
seguito allo zero riportato nell’ultima prova per un’innocua scivolata.
Gli ingredienti per assistere a una gara tirata e dall’esito incerto sui
saliscendi del circuito toscano ci sono tutti.
La manifestazione che è parte integrante della Coppa Italia FMI si aprirà
venerdì con le operazioni preliminari e le prove libere. Sabato i doppi
turni che definiranno le griglie di partenza prenderanno il via alle 11,40 e
16,10 la classe 600 e alle 12.00 e 16,30 la classe 1000.
Domenica alle ore 9.00 i warm-up; Le gare che assegneranno i titoli 2014
partiranno alle 15,15 la 600 e alle 16,00 la 1000.
2014-10-03
2014-10-03