Campionato Italiano Prototipi a Monza si assegna il titolo 2015
Le ultime due gare in programma il 25 e il 26 ottobre per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano Prototipi saranno di scena a Monza.
La pista che si snoda sui 5.793 mt di asfalto che corre nel parco della città ha ospitato il mese scorso la formula 1, che rappresenta la massima espressione della tecnologia applicata alle auto da competizione. E’ un circuito particolarissimo nel quale l’aerodinamica la fa da padrone ed anche i 3/4 km all’ora in più possono fare la differenza. Sono privilegiate le auto con la motorizzazione 3.000 poiché la potenza può esprimersi con maggiore velocità; i sorpassi sono possibili e importante è sicuramente anche la perfetta efficienza del motore che potrebbe necessitare di diverse mappature a seconda delle zone del circuito: una zona alberata con molto ossigeno e altra zona che è completamente diversa.
Uno dei circuiti più veloci al mondo vedrà di scena i protagonisti di una delle più discusse stagioni degli ultimi anni: la serie si è impoverita di partecipanti sia per la crisi economica, sia perché non c’è sufficiente attrattiva che gratifichi i piloti; come per il calcio la difformità di giudizio dei responsabili a seconda degli episodi lascia giustificata perplessità; il mancato rinnovamento della serie con adeguamenti alle moderne tecnologie la cui applicazione oggi è vietata priva il lotto dei partenti di giovanissimi che potrebbero avvicinarsi alla categoria, unica novità è stata portata in pista lo scorso anno proprio da Scuderia N.T. che ha schierato il pilota più giovane nella storia dei prototipi il quindicenne Matteo Zivelonghi.
Per la rincorsa al titolo la matematica lascia spazio unicamente a Jacopo Faccioni e a Davide Uboldi, mentre per il terzo posto sono ancora in lizza Filippo Vita, Ranieri Randaccio e Marco Jacoboni. Oltre agli abituali piloti, in questa gara si aggiungono altri concorrenti attirati dal fascino della pista brianzola che dovrebbe vedere ai nastri di partenza una nutrita schiera di auto con Osella e Lucchini le case più rappresentate e con 3 classi al via CN2 (con motore di 2000 centimetri cubi) , CN4 (motore da 3000 centimetri cubi) , SR2 (motore libero).
“ Gli 11 punti di vantaggio – sostiene Faccioni – non sono sufficienti a farmi restare tranquillo; mi auguro che non si verifichino scorrettezze o incidenti per non alterare due gare che si preannunciano ricche di suspance. Il responsabile tecnico, signor Naldi, non si è risparmiato e le prove in pista a Monza e a Misano hanno permesso di mettere in risalto aspetti positivi e negativi dell’auto che verrà adattata agli specialissimi assetti necessari per una pista così veloce. Ricordo che quando correvamo in Formula 3, Monza era l’unica pista in cui l’ala posteriore era di un solo elemento, quando in tutte le altre piste si correva con 2 flap.”
Il programma si articola su tre giornate con 2 turni di prove libere il venerdì, poi le qualifiche il sabato mattina, gara 1 il sabato pomeriggio alle 17,40, gara 2 la domenica alle 11,00. Gli appassionati possono vedere in diretta le gare su Dinamica Channel (809 di SKY e 249 del digitale terrestre), nonché in streaming su acisportitalia.it, poi repliche ed interviste su altre 60 tv e lo spettacolo non mancherà.
2014-10-21
La pista che si snoda sui 5.793 mt di asfalto che corre nel parco della città ha ospitato il mese scorso la formula 1, che rappresenta la massima espressione della tecnologia applicata alle auto da competizione. E’ un circuito particolarissimo nel quale l’aerodinamica la fa da padrone ed anche i 3/4 km all’ora in più possono fare la differenza. Sono privilegiate le auto con la motorizzazione 3.000 poiché la potenza può esprimersi con maggiore velocità; i sorpassi sono possibili e importante è sicuramente anche la perfetta efficienza del motore che potrebbe necessitare di diverse mappature a seconda delle zone del circuito: una zona alberata con molto ossigeno e altra zona che è completamente diversa.
Uno dei circuiti più veloci al mondo vedrà di scena i protagonisti di una delle più discusse stagioni degli ultimi anni: la serie si è impoverita di partecipanti sia per la crisi economica, sia perché non c’è sufficiente attrattiva che gratifichi i piloti; come per il calcio la difformità di giudizio dei responsabili a seconda degli episodi lascia giustificata perplessità; il mancato rinnovamento della serie con adeguamenti alle moderne tecnologie la cui applicazione oggi è vietata priva il lotto dei partenti di giovanissimi che potrebbero avvicinarsi alla categoria, unica novità è stata portata in pista lo scorso anno proprio da Scuderia N.T. che ha schierato il pilota più giovane nella storia dei prototipi il quindicenne Matteo Zivelonghi.
Per la rincorsa al titolo la matematica lascia spazio unicamente a Jacopo Faccioni e a Davide Uboldi, mentre per il terzo posto sono ancora in lizza Filippo Vita, Ranieri Randaccio e Marco Jacoboni. Oltre agli abituali piloti, in questa gara si aggiungono altri concorrenti attirati dal fascino della pista brianzola che dovrebbe vedere ai nastri di partenza una nutrita schiera di auto con Osella e Lucchini le case più rappresentate e con 3 classi al via CN2 (con motore di 2000 centimetri cubi) , CN4 (motore da 3000 centimetri cubi) , SR2 (motore libero).
“ Gli 11 punti di vantaggio – sostiene Faccioni – non sono sufficienti a farmi restare tranquillo; mi auguro che non si verifichino scorrettezze o incidenti per non alterare due gare che si preannunciano ricche di suspance. Il responsabile tecnico, signor Naldi, non si è risparmiato e le prove in pista a Monza e a Misano hanno permesso di mettere in risalto aspetti positivi e negativi dell’auto che verrà adattata agli specialissimi assetti necessari per una pista così veloce. Ricordo che quando correvamo in Formula 3, Monza era l’unica pista in cui l’ala posteriore era di un solo elemento, quando in tutte le altre piste si correva con 2 flap.”
Il programma si articola su tre giornate con 2 turni di prove libere il venerdì, poi le qualifiche il sabato mattina, gara 1 il sabato pomeriggio alle 17,40, gara 2 la domenica alle 11,00. Gli appassionati possono vedere in diretta le gare su Dinamica Channel (809 di SKY e 249 del digitale terrestre), nonché in streaming su acisportitalia.it, poi repliche ed interviste su altre 60 tv e lo spettacolo non mancherà.
2014-10-21