Gp3 SpaFrancorchamps Trident racing
Vicky Piria Giovanni Venturini
Lo scorso fine settimana la GP3 Series è entrata nella fase finale della stagione 2012 disputando la settima prova in calendario sul circuito di Spa. Team e piloti, terminata la trasferta belga, hanno a disposizione un breve riposo prima di far rotta su Monza, pista dove il prossimo weekend si concluderà il campionato 2012. Un appuntamento molto speciale per Trident Racing, che sul circuito di casa ha da sempre un’ulteriore spinta a dare il massimo davanti ai suoi sostenitori. Vicky Piria e Giovanni Venturini hanno concluso il weekend di Spa con dei riscontri positivi, anche se non concretizzati come avrebbero meritato. Il weekend belga è iniziato con qualche difficoltà in più del solito a causa delle condizioni meteorologiche. Le prove libere si sono svolte in condizioni di pista bagnata, sotto una fitta pioggia, mentre nel turno di qualifica l’asfalto è stato asciutto ad eccezione di qualche piccolo tratto che presentava ancora tracce d’umidità. Vicky al termine delle qualificazioni ha ottenuto un risultato molto importante, un tredicesimo tempo che rappresenta il miglior riscontro della stagione ottenuto sul tracciato più tecnico del calendario. Venturini ha concluso la sua qualifica ottenendo l’ottavo tempo, un risultato che ha confermato Giovanni sempre più vicino alle posizioni di vertice dopo i riscontri che erano arrivati nella positiva prova di Budapest. La prima gara del weekend di Spa è stata purtroppo molto breve. Un incidente accaduto nel corso del quinto giro ha costretto la direzione gara a sospendere la corsa, prima in modo provvisorio e poi definitivamente. La classifica è stata così stilata al quarto giro, con Venturini classificato in nona posizione e Piria in sedicesima. Gara-2 ha invece avuto un andamento lineare, con Venturini che si è confermato al nono posto e Piria che ha tagliato il traguardo in diciannovesima posizione. Terminata la prova di Spa, Trident Racing ed i suoi piloti sono già concentrati sul weekend di Monza, dove a partire da venerdì saremo in pista per l’ultima prova del campionato 2012. Giovanni Venturini “Sono convinto che per tanti e differenti motivi in questo weekend ho raccolto meno di quanto ci saremmo meritati io ed il team. Il primo problema è arrivato in qualifica, dove non sono riuscito a sfruttare al meglio la monoposto ed in più ho pagato nell’ultimo giro disponibile una vettura più lenta che mi ha bloccato. Al via di gara-1 ho sbagliato la partenza, ed ho perso due posizioni. Sono subito riuscito a recuperare su Fontana e mi stavo preparando a passare Williamson quando la corsa è stata sospesa. Per me è stata una vera beffa, visto che occupavo in quel momento la nona posizione. Sarebbe bastato un giro più e sarei stato ottavo, ovvero poleman di gara-2. La seconda corsa è stata invece più divertente. Ho commesso una sbavatura alla Source, subito dopo il via, ma ho recuperato prendendo subito un buon ritmo. Insieme a Buller e Evans abbiamo fatto un bel duello, ma purtroppo negli ultimi tre giri ho sofferto a causa di un’eccessiva usura degli pneumatici e non sono riuscito a difendere l’ottava posizione. In vista di Monza mi sento ottimista. Avrei potuto raccogliere di più già a Spa, e dopo le due gare ho visto che ero arrivato a frenare in punti più avanzati rispetto alle qualifiche. Devo ancora completare l’affiatamento con questa monoposto, ma proprio per questo credo che a Monza non potremo che migliorare”. Vicky Piria “Finalmente ho avuto la possibilità di iniziare un weekend su una pista che conoscevo! Le prove libere sotto la pioggia sono state una possibilità per fare esperienza, ma eravamo già al corrente che a partire dalle qualifiche le condizioni meteorologiche sarebbero cambiate. Le qualifiche, come previsto, si sono disputate su fondo asciutto, ed il risultato mi ha soddisfatto. Il tredicesimo tempo, a poco più di un secondo dal primo e su una pista tecnica e di sette chilometri come quella di Spa, per me è un buon risultato. Gara-1 è stata davvero molto breve, e dopo una partenza poco felice non ho avuto la possibilità di provare a rimontare. La corsa di domenica è stata invece più impegnativa, e stranamente nei primi giri non sono riuscita a trovare quel feeling con la monoposto che invece avevo in qualifica. Ho perso posizioni, e non sono più riuscita a recuperare come mi sarei aspettata di fare. Sono comunque molto contenta del fine settimana, soprattutto per aver dimostrato che quando sono nella condizione di poter cominciare il weekend senza dover familiarizzare con una pista sconosciuta, non sono distante dalla zona punti. E’ la conferma che l’esperienza ha un peso notevole, e spero in futuro di poter raccogliere i frutti di tutto quello che ho imparato durante questa stagione. Ora però tutta la concentrazione è su Monza, un altro appuntamento per me fondamentale in vista del prossimo anno. E’ una pista che conosco, e spero di confermare a chi mi supporta i progressi visti lo scorso weekend e…magari di entrare in zona punti”.
2018-10-02
2018-10-02