TCR Vallelunga Salvatore Tavano vince e firma il bis tricolore
Il siracusano di Scuderia del Girasole by Cupra Racing si impone davanti ad una bagarre incandescente laureandosi Campione Italiano per il secondo anno di fila e con un round di anticipo. Sul podio salgono il compagno di colori Eric Scalvini, primo per il Trofeo Nazionale DSG ed Enrico Bettera, sulla Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni. Quarto è Matteo Greco, secondo in campionato e che, anche in caso di en-plein nell'ultimo appuntamento di Monza non potrebbe avvicinare il compagno di colori e neocampione Tavano per meno di tre lunghezze.
Al termine di una gara che lo ha visto portarsi al comando al quinto giro e lasciare alle spalle una bagarre incandescente, Salvatore Tavano firma la sua quarta vittoria stagionale in gara 2 del sesto e penultimo round di TCR Italy e soprattutto si laurea Campione Italiano per il secondo anno di fila e con una tappa di anticipo.
Un successo pieno che arriva dopo un confronto in pista accesissimo e dal quale l’alfiere di Scuderia del Girasole by Cupra Racing ed il suo compagno di squadra Eric Scalvini, partito in pole sulla griglia invertita delle qualifiche e poi costretto a subire il sorpasso che lo porta secondo, si tengono a debita distanza davanti a tutti.
Dopo aver dovuto gestire le continue incursioni della concorrenza in scia della sua Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni, chiude terzo Enrico Bettera che, proprio come Matteo Greco, a sua volta quarto e sempre in bagarre sulla terza Cupra nei colori del brand spagnolo, lascia sulla pista romana le ultime speranze di lotta al titolo.
L’austriaco Peter Gross, secondo di DSG sulla Cupra di Wimmer Werk, firma il suo miglior risultato stagionale con il quinto posto assoluto davanti a Claudio Formenti, sulla Volkswagen Golf GTI di Pit Lane Competizioni ed al suo compagno di colori Günter Benninger, quarto di categoria.
Quarto sul traguardo, deve invece classificarsi ottavo il giovanissimo Jacopo Guidetti, penalizzato di 25 secondi per una difesa valutata fuorimisura quando, al volante della Audi RS3 Lms di BF Motorsport, ha costretto Greco ad un’escursione in uscita dal Tornantino nelle battute finali.
Tra chi abbandona la lotta al titolo nel weekend romano c’è anche Marco Pellegrini che, dopo essersi fatto largo nella bagarre, si lancia alla rincorsa delle posizioni da podio siglando anche il giro più veloce, ma è costretto al ritiro impattando nelle protezioni con al Hyundai i30 N di target Competition dopo un corpo a corpo con Guidetti per la quarta posizione.
È andata anche peggio a Max Mugelli che nei primi metri dopo la partenza, proprio per un contatto con Pellegrini, viene proiettato fuoripista con l’Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris di PRS Motorsport e non può più riprendere la gara costringendo alla prima delle due Safety Car.
A causa di un inconveniente occorso al termine di gara 1 sulla sua Opel Astra di South Italy Racing Team, Andrea Argenti deve rinunciare alla partenza dalla pole position sulla griglia per ordine inverso alla Top-8 delle qualifiche.
Costretto al ritiro dopo i primi giri anche Christian Voithofer sulla terza Cupra di Wimmer Werk.
LA CRONACA DI GARA 2
Allo start Scalvini si lancia davanti a Tavano, Bettera e Guidetti, mentre alle loro spalle Pellegrini entra in contatto con Mugelli che viene proiettato fuoripista ed è costretto al ritiro. Greco prova su Guidetti che riesce a conservare la quarta posizione, ma già nel corso del primo giro deve fare il suo ingresso la Safety Car per la posizione della Giulietta in ingresso ai Cimini. La ripartenza è al quarto giro con Scalvini che si lancia nuovamente in testa davanti a Tavano, Bettera, Guidetti, Greco e Pellegrini che si libera di Gross. Al Tornantino si accende ancora la lotta per la quarta posizione con Greco che infila Guidetti poi costretto a cedere anche a Pellegrini alla Roma. Al quinto giro Tavano sale in cattedra e supera Scalvini che deve poi vedersela con Bettera andando a comporre un tris di testa tutto a stretto contatto. Il passo dei primi consente l’avvicinamento di Greco che al settimo giro è già in scia alla Audi di Pit Lane Competizioni, mentre Pellegrini guadagna metri alle loro spalle. All’ottavo giro è corpo a corpo tra Bettera a Scalvini che non lascia metri, mentre Pellegrini ne approfitta e supera Greco per la quarta posizione. Il duello continua ed il giovane piemontese riesce a riprendere la posizione in uscita dal Tornantino. Le schermaglie però non finiscono qui e dopo un nuovo sorpasso di Pellegrini su Greco, il milanese entra in contatto con Guidetti per poi impattare nelle barriere in uscita dalla Campagnano. E a sua volta il giovanissimo pilota della Audi poco dopo difende la quarta posizione sportello contro sportello con Greco in uscita dal Tornantino. Nuovo ingresso della Safety Car al nono giro con Tavano che precede Scalvini, Bettera, Guidetti, Greco, Gross, Formenti e Benninger. Il ritmo resta elevatissimo fino alla bandiera a scacchi dove Tavano passa davanti a tutti per una vittoria che vale il titolo tricolore.
SALVATORE TAVANO |IL PROFILO DEL CAMPIONE ITALIANO TCR ITALY
Nato il 13/03/1980 a Siracusa. Carriera: 2018, Campionato Italiano TCR Italy, (Cupra), 1°; 2013, MINI Challenge, 2°; 2012, Clio Cup Italia; 2011, Campionato Italiano GT, Porsche 997 GT Cup, (1 vittoria); 2010, Seat Leon Supercopa Italia, 3° (3 vittorie); 2009, Trofeo Abarth 500, 1°; 2008 Campionato Italiano GT, Ferrari 430 GT2, 6° GT2 (1 vittoria); 2007, Le Mans Series - LMGT1, Saleen S7R, 7°; 2006, FIA World Touring Car Championship, Alfa Romeo 156 GTA, (1 vittoria); 2005, Campionato Italiano Superturismo, Alfa Romeo 156, 3°; 2004, Campionato Europeo Turismo FIA ETCC, Alfa Romeo 156 GTA; 2003, Campionato Italiano Superproduzione, Alfa Romeo 147, 1°; 2002, Campionato Europeo Turismo FIA ETCC, Honda Civic Type-R; 2002, Campionato Italiano SuperProduzione, Alfa Romeo 147, 9°; 2001, Campionato Euro3000, Lola T96/50 – Zytek, 4°; 2001, European Superproduction Championship, Alfa Romeo 147; 2000, Campionato Formula 3000 Italy, Lola T96/50 – Zytek; 1999, Trofeo F.3 Federale, 6°; 1998, Trofeo F.3 Federale, 5°; 1997, Formula Renault Campus, 14°; 1996 > 1990, Karting.
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Un successo pieno che arriva dopo un confronto in pista accesissimo e dal quale l’alfiere di Scuderia del Girasole by Cupra Racing ed il suo compagno di squadra Eric Scalvini, partito in pole sulla griglia invertita delle qualifiche e poi costretto a subire il sorpasso che lo porta secondo, si tengono a debita distanza davanti a tutti.
Dopo aver dovuto gestire le continue incursioni della concorrenza in scia della sua Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni, chiude terzo Enrico Bettera che, proprio come Matteo Greco, a sua volta quarto e sempre in bagarre sulla terza Cupra nei colori del brand spagnolo, lascia sulla pista romana le ultime speranze di lotta al titolo.
L’austriaco Peter Gross, secondo di DSG sulla Cupra di Wimmer Werk, firma il suo miglior risultato stagionale con il quinto posto assoluto davanti a Claudio Formenti, sulla Volkswagen Golf GTI di Pit Lane Competizioni ed al suo compagno di colori Günter Benninger, quarto di categoria.
Quarto sul traguardo, deve invece classificarsi ottavo il giovanissimo Jacopo Guidetti, penalizzato di 25 secondi per una difesa valutata fuorimisura quando, al volante della Audi RS3 Lms di BF Motorsport, ha costretto Greco ad un’escursione in uscita dal Tornantino nelle battute finali.
Tra chi abbandona la lotta al titolo nel weekend romano c’è anche Marco Pellegrini che, dopo essersi fatto largo nella bagarre, si lancia alla rincorsa delle posizioni da podio siglando anche il giro più veloce, ma è costretto al ritiro impattando nelle protezioni con al Hyundai i30 N di target Competition dopo un corpo a corpo con Guidetti per la quarta posizione.
È andata anche peggio a Max Mugelli che nei primi metri dopo la partenza, proprio per un contatto con Pellegrini, viene proiettato fuoripista con l’Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris di PRS Motorsport e non può più riprendere la gara costringendo alla prima delle due Safety Car.
A causa di un inconveniente occorso al termine di gara 1 sulla sua Opel Astra di South Italy Racing Team, Andrea Argenti deve rinunciare alla partenza dalla pole position sulla griglia per ordine inverso alla Top-8 delle qualifiche.
Costretto al ritiro dopo i primi giri anche Christian Voithofer sulla terza Cupra di Wimmer Werk.
LA CRONACA DI GARA 2
Allo start Scalvini si lancia davanti a Tavano, Bettera e Guidetti, mentre alle loro spalle Pellegrini entra in contatto con Mugelli che viene proiettato fuoripista ed è costretto al ritiro. Greco prova su Guidetti che riesce a conservare la quarta posizione, ma già nel corso del primo giro deve fare il suo ingresso la Safety Car per la posizione della Giulietta in ingresso ai Cimini. La ripartenza è al quarto giro con Scalvini che si lancia nuovamente in testa davanti a Tavano, Bettera, Guidetti, Greco e Pellegrini che si libera di Gross. Al Tornantino si accende ancora la lotta per la quarta posizione con Greco che infila Guidetti poi costretto a cedere anche a Pellegrini alla Roma. Al quinto giro Tavano sale in cattedra e supera Scalvini che deve poi vedersela con Bettera andando a comporre un tris di testa tutto a stretto contatto. Il passo dei primi consente l’avvicinamento di Greco che al settimo giro è già in scia alla Audi di Pit Lane Competizioni, mentre Pellegrini guadagna metri alle loro spalle. All’ottavo giro è corpo a corpo tra Bettera a Scalvini che non lascia metri, mentre Pellegrini ne approfitta e supera Greco per la quarta posizione. Il duello continua ed il giovane piemontese riesce a riprendere la posizione in uscita dal Tornantino. Le schermaglie però non finiscono qui e dopo un nuovo sorpasso di Pellegrini su Greco, il milanese entra in contatto con Guidetti per poi impattare nelle barriere in uscita dalla Campagnano. E a sua volta il giovanissimo pilota della Audi poco dopo difende la quarta posizione sportello contro sportello con Greco in uscita dal Tornantino. Nuovo ingresso della Safety Car al nono giro con Tavano che precede Scalvini, Bettera, Guidetti, Greco, Gross, Formenti e Benninger. Il ritmo resta elevatissimo fino alla bandiera a scacchi dove Tavano passa davanti a tutti per una vittoria che vale il titolo tricolore.
SALVATORE TAVANO |IL PROFILO DEL CAMPIONE ITALIANO TCR ITALY
Nato il 13/03/1980 a Siracusa. Carriera: 2018, Campionato Italiano TCR Italy, (Cupra), 1°; 2013, MINI Challenge, 2°; 2012, Clio Cup Italia; 2011, Campionato Italiano GT, Porsche 997 GT Cup, (1 vittoria); 2010, Seat Leon Supercopa Italia, 3° (3 vittorie); 2009, Trofeo Abarth 500, 1°; 2008 Campionato Italiano GT, Ferrari 430 GT2, 6° GT2 (1 vittoria); 2007, Le Mans Series - LMGT1, Saleen S7R, 7°; 2006, FIA World Touring Car Championship, Alfa Romeo 156 GTA, (1 vittoria); 2005, Campionato Italiano Superturismo, Alfa Romeo 156, 3°; 2004, Campionato Europeo Turismo FIA ETCC, Alfa Romeo 156 GTA; 2003, Campionato Italiano Superproduzione, Alfa Romeo 147, 1°; 2002, Campionato Europeo Turismo FIA ETCC, Honda Civic Type-R; 2002, Campionato Italiano SuperProduzione, Alfa Romeo 147, 9°; 2001, Campionato Euro3000, Lola T96/50 – Zytek, 4°; 2001, European Superproduction Championship, Alfa Romeo 147; 2000, Campionato Formula 3000 Italy, Lola T96/50 – Zytek; 1999, Trofeo F.3 Federale, 6°; 1998, Trofeo F.3 Federale, 5°; 1997, Formula Renault Campus, 14°; 1996 > 1990, Karting.
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